Il calendario di uscita delle serie tv non si è concesso nemmeno un po’ di ferie estive, proponendo alcuni dei titoli più attesi durante la scorsa stagione, e con l’autunno in agguato la macchina non accenna ad arrestare la sua corsa. Già entro la fine del 2019 sono previste alcune uscite che meritano l’attenzione di un pubblico, quello abbonato alle maggiori piattaforme, sempre più numeroso e affezionato.
The Witcher è certamente il titolo che sta creando più aspettative, si tratta del kolossal fantasy sul quale Netflix ha deciso di investire le proprie forze dopo la fine di Game Of Thrones.
Da Netflix ci si trasferisce su Sky, perché è proprio sul canale Atlantic, dedicato alle serie tv, che verrà trasmessa la prima stagione di Watchmen, prodotta da HBO sotto la supervisione di Damon Lindelof, autore che sta dietro altri due fortunati titoli come Lost e The Leftovers. La serie prende ispirazione dall’omonimo fumetto, un progetto ambizioso che racconta di una realtà a noi contemporanea ma del tutto distopica, una trama che intreccia action e thriller politico.
Passando poi ad Amazon, particolare attenzione va dedicata alla prima stagione di Undone, non fosse altro perché dietro alla serie (d’animazione) si cela la firma di Raphael Bob-Waksberg, autore della geniale Bojack Horseman.
Tornando a sintonizzarci nuovamente su Sky Atlantic, grande scalpore oltreoceano si sta scatenando dopo la visione di Euphoria, nuova teen story che disegna i contorni di una generazione di adolescenti con colori decisamente dark, negli Stati Uniti infatti pare non abbiano gradito granché l’esorbitante numero di genitali maschili visibili durante la prima puntata.
Netflix risponde con un’altra serie particolarmente attesa, la firma è quella di Ryan Murphy, già autore di Nip/Tuck, Glee, American Horror Story e American Crime Story, uno dei nomi di spicco del mercato estivo degli autori, la piattaforma rossonera se l’è aggiudicato sborsando una cifra astronomica e il suo primo progetto si chiamerà The Politician, già disponibile dal 27 settembre; la critica lo ha già annunciato come un modo innovativo di guardare ai meccanismi della politica americana.
Anche l’Italia si gioca le sue carte e particolare attenzione sarà riservata a Extravergine, firmata Roberta Torre, che racconta della blogger Dafne Amoroso che da 29enne vergine diventa una seguitissima esperta di sesso; lo show sarà trasmesso su Fox Life. E sempre su Sky, ma tornando su Atlantic, gira già il trailer di City on a Hill, serie ideata da Ben Affleck con, si dice, uno strepitoso Kevin Bacon, agente dell’FBI deciso a rivoluzionare il sistema giudiziario corrotto della città.
Sempre Sky Atlantic offrirà, con la miniserie The Loudest Voice, il ritratto di uno dei personaggi più controversi della storia americana recente: Roger Ailes, creatore di Fox News, fervente conservatore accusato di violenza sessuale, interpretato da Russel Crowe. Enorme curiosità sta provocando l’attesa di Modern Love, la prima serie tv ispirata ad una rubrica rosa, omonima, pubblicata e molto letta sul New York Times: andrà in onda su Amazon Prime Video a partire dal 18 ottobre e tutte le storie raccontate sono assolutamente vere.
Sempre Prime segnerà il debutto in una serie tv di Orlando Bloom, il titolo è Carnival Row, un fanta-noir ambientato in epoca vittoriana. Il 12 novembre 2019 sarà inaugurata la nuova piattaforma Disney + e uno degli assi che l’azienda è pronta a giocarsi è The Mandalorian, la serie tv spin-off di Star Wars.
Gabriele Fazio, Agi