Un autunno tv senza Fiorello ma un inverno con Celentano. Il progetto ‘Adrian’, il cartoon, va avanti e si arricchisce di particolari. Come sempre nel caso del Molleggiato, particolari rigorosamente chiusi in una cortina di silenzio da cui non trapela nulla. O quasi. Nessuno stop o rinvio, come invece è successo a Fiorello su Rai1, slittato dall’autunno alla primavera. Per ‘Adrian’, il cartoon approdato a Mediaset dopo mille peripezie, la messa in onda dovrebbe essere confermata all’inizio del 2019, tra gennaio e febbraio. Una messa in onda attesissima, annunciata anche dagli spot a sorpresa che hanno fatto irruzione su Canale 5 durante la fase finale dei Mondiali e che per la prima volta ufficializzavano l’arrivo del programma sulla rete ammiraglia Mediaset.
‘Adrian’ si annuncia infatti come un cartoon innovativo (chi lo ha visto lo definisce “rivoluzionario”), con protagonista lo stesso Adriano in versione fumetto, impreziosito dalle firme di alcuni tra i più grandi artisti del nostro tempo: disegni realizzati con il contributo di Milo Manara, testi scritti assieme a Vincenzo Cerami (scomparso nel 2013), musica di Nicola Piovani, oltre ovviamente alle canzoni di Celentano. Firme stellari, insomma, con la voce di Adriano e i temi a lui cari, dall’ecologia al sociale alla poitica.
Ma c’è di più. Perché – a quanto apprende l’Adnkronos – intorno al programma si sta costruendo un vero e proprio show. Un programma particolare, tuttora in fase di definizione ma a cui stanno già lavorando Celentano e alcuni autori top secret, con un cast fisso che dovrebbe comprendere Lillo e Greg, l’irriverente duo comico romano, evidentemente apprezzato anche da Celentano. “Adriano Celentano e Claudia Mori ci hanno proposto di far parte di un nuovo progetto televisivo che partirà in inverno – hanno dichiarato nei giorni scorsi i due – Ancora non conosciamo i dettagli ma sulla carta ci sembra molto allettante. Celentano va fuori dal coro e non si chiude in canoni televisivi prevedibili. È sempre originale e fa parlare di sé”.
Una chiamata alle armi, insomma, un puzzle ancora in fase di composizione che comunque porta ‘Adrian’ ad essere non solo un cartoon ma un progetto più complesso, capace di riempire un’intera prima serata tv e che in qualche modo renderà ancora più esplosivo questo ritorno di Celentano, 14 anni dopo “Rockpolitik” (e 6 anni dopo il live su Canale 5 “Rockeconomy” dall’Arena di Verona), tutti record di ascolti rimasti nella storia della televisione. Del nuovo progetto si sa per ora davvero poco. Nemmeno se e quanto Celentano sarà coinvolto direttamente: se lo condurrà, se apparirà a sorpresa o se, invece, si limiterà a guidare dall’esterno il programma preparando il terreno al cartoon.
Un appuntamento probabilmente live, forse in studio, con ospiti, prima o dopo il cartoon. Insomma, i nodi da sciogliere restano ancora molti, a cominciare dalla data precisa della messa in onda che dovrebbe essere nei primi mesi dell’anno. Anche perché a maggio 2019 sono previste le elezioni europee e un ritorno in primavera di Celentano, in forma cartoon o live, potrebbe impattare con la par condicio. In ogni caso, il ritorno di Celentano in tv, anche a 4 mesi dalle elezioni, è probabile che abbia un impatto mediatico travolgente, in grado di trasformarlo, come d’altronde è sempre accaduto ai suoi show, in un evento non solo televisivo ma anche sociale e politico.
Adnkronos