Patrizia Mirigliani:”Miss Italia è inimitabile. Mio padre precursore”

Patrizia Mirigliani:”Miss Italia è inimitabile. Mio padre precursore”

Il 9 settembre torna su La 7 “Miss Italia”, sarà Francesco Facchinetti a condurre ancora una volta la serata conclusiva che presenta tante novità,a partire dalla giuria e da alcuni concorsi speciali. Per saperne di più ne abbiamo incontrato la patron del concorso di bellezza più amato  e longevo d’Italia, questa è la 78ma edizione, Patrizia Mirigliani.

Cara Patrizia, partiamo subito dalle novità: niente presidente di giuria, perché questa scelta?
Quest’anno avremo in giuria Gabriel Garko, Manuela Arcuri, Francesca Chillemi, Christian De Sica e per la prima volta Nino Frassica. Gli artisti che abbiamo selezionato sono tutti così autorevoli che non ci è sembrato giusto individuare un presidente, lo sono tutti. Si tratta di una giuria davvero speciale che sono certa piacerà al pubblico che segue Miss italia, perchè  è la giuria delle famiglie italiane.

Cinque gli appuntamenti televisivi previsti, il primo domenica 3 settembre, che verrà trasmesso in prima serata, intitolato ‘Gli Esami’, mentre dal 6 all’ 8 vedremo in day time le “Miss in cucina”. Ci può spiegare meglio di cosa si tratta.

Quando parliamo di “Esami” intendiamo un modo scherzoso per conoscere le nuove Miss, non le torchieremo con esami veri( sorride ndr.). Da 201 ragazze ne selezioneremo 70 che, intervistate dai nostri autori, dovranno raccontarsi e mettersi e incuriosire la giuria grazie alle loro doti comunicative. Questo servirà a noi per riuscire ad individuare talenti adatti al mondo dello spettacolo. ‘Miss Italia Chef’, invece, sarà in daytime e le trenta ragazze, già sicure della loro presenza alla serata finale, si cimenteranno in prove di cucina. Padrone di casa Simone Rugiati che metterà alla prova le 30 finaliste per capire sia come se la cavano ai fornelli ma anche scoprire il loro rapporto con l’alimentazione. In ogni puntata Rugiati selezionerà chi passa chi no. Dopo queste tre selezioni resteranno due ragazze che staranno in postazione cucine e si sfideranno sui piatti tipici della propria regione. Affronteranno anche una prova bendate dove dovranno riconoscere gli alimenti affidandosi solo al giusto.

Quindi si parlerà anche di diete?
Assolutamente no! Miss Italia è per la rivoluzione democrativa delle taglie e per le “normal size”. Non vogliamo parlare di diete, ma di cultura dell’alimentazione, e in questo saremo supportati dalla bravissima Rosanna Lambertucci che spiegherà le proprietà del cibo, parleremo di dieta mediterranea e del perchè è la più apprezzata nel mondo e scopriremo come si alimentano i ragazzi oggi.

Ci sarà una fascia?
Potrebbe esserci, ci stiamo pensando. Quello che è certo è che avranno in premio uno specialissimocappello da chef su cui è impressa la corona di Miss Italia 2017.

Miss Italia è nata nel 1946, da allora è sempre stata al passo con i tempi. Nel 2017 avete deciso di affiancare alle varie Miss Eleganza e Miss Cinema una nuova figura, quella di «Miss Italia Social», scelta da una giuria composta da personaggi influenti del mondo digitale. 

Sono fiera di questa decisione, c’era un pubblico del web che ci seguiva tantissimo e che poteva sfatare l’idea che essendo storici non interessiamo al pubblico giovane. Siamo sempre stati nei trend topic mondiali, vuol dire che c’è tanta attenzione. Le nostre ragazze hanno tra i 18 e i 30 anni, quindi sono loro il nostro pubblico di riferimento. Quella di quest’anno sarà un’edizione molto digital, avremo tanti contenuti su bellezza e life style, che potrete trovare poi sul nostro blog. Se usato bene, il web ti permette di parlare con il resto del mondo, sono utili e indispensabili, ero negata e mi sono trovata ad usarlo. Io ci sono da poco, direi più Instagram
(La giuria social sarà composta da:  iPantellas, che con le loro popolarissime parodie, hanno scalato le classifiche di Youtube, raggiungendo gli oltre 705  milioni di visualizzazioni e  i 2,8 milioni di fan; Chiara Nasti, una delle influencer più giovani e seguite nel mondo social con i suoi oltre 1,4 milioni di follower, testimonial di molti brand italiani e internazionali di successo; l’attrice romana Angelica Massera, autrice di celebri video che ironizzano sulla quotidianità delle donne, e che contano oltre 100 milioni di visualizzazioni su Facebook, e Giulia Valentina, tra le influencer più amate dal pubblico femminile, che si occupa di lifestyle sul web).

Il “modello Miss Italia” è stato spesso imitato senza successo. Perché? Qual è il suo segreto ?
Organizzare un concorso di bellezza non è impossibile, ma quello che fa la differenza è la storia che hai dietro e l’esperienza, inoltre si è sempre dimostrato serio e affidabile, e questo non può essere imitato.Miss Italia ha 78 anni di storia, il concorso è lo specchio di una lunga pagina di storia dell’Italia, ha raccontato come è cambiata la percezione della bellezza e i canoni di riferimento del nostro paese. Ma non solo. In ogni edizione abbiamo lanciato sempre messaggi importanti con il racconto di come cambiano i canoni del Paese legati alla bellezza. Abbiamo consentito la partecizione alle donne sposate, abbiamo alzato l’età dai 18 ai 30 anni. Nel 2011 ho proposto l’introduzione delle “crvy”, mi hanno guardata come un’aliena, oggi è, fortunatamente la normalità. E l’esaltazione delle “very normal size” dalla 42 alla 46 sarà al centro di questa nuova edizione. Queste ragazze oltre che belle sono talentuose anche nel mondo di lavoro, ci tengo a smentire il luogo comune che chi è bella non sa far niente. Sei anni fa ho avuto quella che io chiamo una “percezione mirigliesca”, il concetto di bellezza sta cambiando, le donne curvy riempiono le copertine di magazine prestigiosi, lo scorso anno da Paola Torrente, taglia 46, è arrivata seconda. Io sono fiera di aver intrapreso questa battaglia, penso di aver fatto una cosa importante, anche senza gli stilisti, hanno preferito guardare altrove.

C’è una “Miss del cuore”?
“La miss italia più bella è sempre la prossima, quella che deve essere eletta. Tutte le altre sono nel mio cuore e nella mia memoria, ma preferisco non fare graduatorie; ognuna ha avuto il suo fascino e la sua sotria, grande o piccola, nell’epoca in cui è stata eletta ” è una frase di mio padre che faccio mia.

Il suo primo ricordo legato a Miss Italia?
Ero una bimba di 7 anni a cui mia madre aveva fatto un vestito giallo bellissimo, avevo i primi tacchetti di 3 cm, un po’ da signorina e vengo presentata a Salsomaggiore. Venivo da trento , era la prima volta che conoscevo il mondo di Miss Italia, le donne in quegli anni erano tutte regine, col diadema, curvy eleganti, dive di hollywood, tutte bellissime, ero incantata. A 17 anni invece, quando avevo in pratica la stessa età delle miss, ero un po’ gelosa, perchè dovevo divere le attenzioni di mio padre con loro. .A 17 anni vivevo a Trento, ero contestatrice, giravo con l’ eskimo e alla domanda che lavoro fa tuo padre, non potevo dire” fa Miss Italia” e dicevo lavora nella pubblicità. Diventanto più grande ho capito che mio padre era un precursore, era riuscito a far arrivare alle ragazze l’idea dell’indipendenza, lui diceva sempre “non pensare che vita avrai ma che lavoro vorrai fare”. Sono stata via 12 anni, quando sono tornata mi sono messa in gioco me non è stato facile. E’ un mondo meraviglioso ma è complicato allo stesso tempo. Parliamo di tante cose e contuniamo a raccontare il costume italiano, siamo un osservatorio importante, precursori di tante cose che poi .

L’eredità che le ha lasciato suo padre, e il rapporto con suo figlio.
Con mio figlio ho “normale” rapporto conflittuale. È una generazione particolare che ha difficoltà a trovare una propria dimensione. Lui poi si trova in una famiglia molto particolare. Se un domani vorrà occuparsi del nostro carrozzone sarò molto contenta ma non lo obbligherò. Mio padre mi ha insegnato che le donne devono lasciare un segno e io mi sono rimboccata le maniche, ho lanciato tematiche importanti, acceso i riflettori ad esempio su Gessica Notaro, miss romagna, attaccata nella sua belle esteriore che per noi è una testimonial contro la nostra lotta la femminicidio. Ci teniamo ad averla con noi a MissItalia per parlare della sua rinascita, speriamo di poter aiutare anche altre donne grazie a lei, in più è una cantante bravissima

Tra le star di questa edizione non possiamo non nominare Yoda (la mascotte di Miss Italia, è il protagonista, insieme Francesco Facchinetti, degli spot di Miss Italia 2017 ed ha la voce di George Clooney). E’ il suo gatto?
Ci stiamo lavorando affinchè diventi una web star. Ammetto che l’idea è nata da Francesco Facchinetti dopo aver visto Yoda che gironzolava tra conferenze stampa e giurie mi ha detto “Ti prego portalo, mi piacerebbe che Yoda fosse il mio partner nel lancio deli promo su la7”. Ho detto va bene, ma Yoda ha la sua personalità e Francesco dovrà faticare molto per convincerlo a partecipare.
Yoda è uno di famiglia, non è un semplice gatto, è il compagno di giochi di mio figlio Nicola, che è figlio unico. Vi svelo un segreto, il papillon che indossa Yoda nei promo era di mio padre. La mano di mio padre è ancora su tutto quello che Miss Italia fa, mio padre era molto spiritoso e ironico e sono certa che approvi con il sorriso quello che stiamo facendo.

Ida Di Grazia, Leggo

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