La pop star ha inaugurato un mini museo permanente nella capitale della vita notturna, con una selezione degli abiti e accessori più leggendari indossati nel corso degli anni tra performance e video musicali
Tra le mise più sorprendenti dell’ultimo decennio sul red carpet, è impossibile non ricordare il celebre vestito di carne firmato dall’artista Franc Fernandez e indossato da Lady Gaga agli MTV Video Music Awards del 2010. Un simbolo della creatività sperimentale portata avanti a 360 gradi dalla pop star, che nel corso della sua carriera non si è mai posta dei veri e propri limiti estetici, giocando con le provocazioni e costruendo la sua personale e audace cifra stilistica. Ora, per tutti i fan della musicista, i cosiddetti Little Monsters, e non solo, sarà possibile ammirare il controverso abito di carne – che in tutti questi anni è stato debitamente refrigerato – e molti altri look in una mostra interamente dedicata alle creazioni più leggendarie sfoggiate da Lady Gaga.
Si tratta di Haus of Gaga Las Vegas, uno spazio espositivo permanente svelato pochi giorni fa dalla cantante all’interno del Park MGM: al suo interno, i visitatori potranno finalmente ammirare da vicino gli outfit e gli accessori più iconici con cui negli anni Lady Gaga è apparsa nei suoi video musicali, sul red carpet e durante le sue scenografiche performance. Un mini museo che conta circa venti abiti, quaranta parrucche e altre decine di capi d’abbigliamento, accessori e scarpe, selezionati accuratamente dal curatore della mostra, Nicola Formichetti.
Haus of Gaga Las Vegas racconta l’irriverenza e l’energia creativa di Lady Gaga e del suo instancabile team, avvicinando i curiosi ai dettagli che hanno contribuito non solo a renderla una delle pop star che hanno lasciato il segno nell’immaginario contemporaneo, ma anche una delle artiste a tutto tondo che più ha contribuito a plasmarlo. Dal copricapo fatto di sigarette nel videoclip di Telephone del 2010, realizzato da Fred Butler al più recente abito personalizzato in velluto, firmato Versace, con cui Lady Gaga ha sfilato ai Golden Globe 2016, la mostra mette in scena la forza della diversità, incoraggiata anche nelle modalità con cui i visitatori accederanno: all’entrata infatti non si pagherà un biglietto, ma una donazione libera che andrà alla fondazione Born This Way, l’associazione no-profit co-fondata da Gaga e sua madre Cynthia Germanotta, che sostiene il benessere mentale dei giovani e dà loro la possibilità di creare un mondo più gentile e coraggioso.
Essia Sahli, Vanity Fair