I fan stanno gioendo perché credono che la creatrice dello spin-off di Bridgerton (che è creatrice pure della serie originale stessa) stia dicendo tra le righe che un secondo atto della serie “La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton” potrebbe esserci. Ecco cosa ha detto Shonda Rhimes a tal proposito.
I fan dell’universo creato da quel genio del piccolo schermo che è Shonda Rhimes stanno gioendo perché credono che la creatrice dello spin-off di Bridgerton (che è creatrice pure della serie originale stessa) stia dicendo tra le righe che un secondo atto della serie La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton potrebbe esserci. Ma vediamo bene cosa ha detto Shonda Rhimes a tal proposito, fermandoci alle righe senza inoltrarci nel “tra le righe”…
“Non escludo niente!”, ha affermato Shonda Rhimes parlando della possibilità di una seconda stagione. Ha raccontato a EW che “ci sono state domande, ma non ne ho ancora discusso”.
Nonostante queste parole abbiano aperto uno spiraglio nella speranza del pubblico di vedere un nuovo capitolo, va notato come la creatrice abbia sottolineato quello che dice buona parte dei commenti in rete. Ossia: la storia è stata concepita per essere finita, detto in soldoni.
“Potrei vivere con Charlotte e George per sempre” ha dichiarato Rhimes. “Ma abbiamo raccontato una storia molto specifica e chiusa. Penso sia una storia completa di questo amore complicato e imperfetto. Ma non escludo nulla perché non lo so mai”.
Nonostante nella prima parte di questo discorso Shonda Rhimes sia stata alquanto eloquente, sembra che molti non abbiano ascoltato nulla prima di quel “ma” finale. In tanti si stanno attaccando alla speranza che Shonda Rhimes non escluda nulla, tantomeno un bis per ciò che concerne La Regina Carlotta.
Non ci sono ancora notizie da Netflix, ma un rinnovo è alquanto improbabile considerando che i sei episodi di Queen Charlotte sono stati pubblicizzati come una miniserie. Detto questo, nel caso si decidesse di bissare non sarebbe certo il primo (né l’ultimo) caso di una serie limitata che diventa invece una serie con più stagioni.
Ma i fan dell’universo di Bridgerton non devono disperare, dato che questa comunque non è l’ultima volta che vedremo quel mondo. La terza stagione di Bridgerton è infatti in lavorazione ed è già stata rinnovata per una quarta.
La serie spin-off di Bridgerton, La Regina Carlotta, racconta l’ascesa al potere di Charlotte e il fondamentale matrimonio con il re. La serie televisiva ha debuttato sul servizio di streaming Netflix lo scorso 4 maggio (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite la app su Now Smart Stick).
A giudicare dalla speranza dilagante in rete – ossia quella di non vedere affatto conclusa la storia della regina Carlotta – questo spin-off di Bridgerton è a dir poco apprezzatissimo.
Racconta le origini della regina messa a titolo, seguendola mentre sposa il re Giorgio III e diventa Regina d’Inghilterra.
A calarsi nei panni della giovane regina Charlotte è India Amarteifio, mentre Corey Mylchreest interpreta Re George e Arsema Thomas la giovane Agatha.
Anche Arsema Thomas, 28 anni, ha parlato della possibilità di un ritorno: “Non avrei mai pensato di poter amare così fino a quando non ho avuto mio figlio. Mi sento come se avessi partorito e Shonda Rhimes è il padre. Io sono la mamma. Sarebbe fantastico abitare di nuovo quello spazio”, ha detto l’interprete di Agatha. “Ma anche dove l’abbiamo lasciata ora, è un buono spazio. Se è l’ultima volta che riesco a essere lei, ha il potere ed è pronta a camminare con le sue gambe. Ma se ricevo una chiamata per farlo di nuovo, accetterò”, assicura Arsema Thomas.
“Questo prequel di Bridgerton racconta la storia di come il matrimonio della giovane regina con Re Giorgio abbia scatenato sia una grande storia d’amore sia un cambiamento sociale, creando il mondo poi ereditato dai personaggi di Bridgerton”, afferma la descrizione ufficiale dello show.
La regina Charlotte ha dovuto trasferirsi lontano dal suo paese d’origine, la Germania. Ha subito appreso della malattia mentale del marito, si è dovuta scontrare con sua madre, oltre a soffrire di una grande nostalgia per la lontananza della sua famiglia e della sua patria.