Le serie televisive hanno un effetto traino sulle vendite dei libri con lievitazione degli acquisti anche quando sono finite. Emerge dall’indagine di AIE in collaborazione con IE – Informazioni Editoriali, “La serialità televisiva, la lettura e l’acquisto di libri”, presentata al Salone del Libro di Torino. I dati prendono in esame l’andamento delle vendite in librerie e store online (escluso Amazon), di 8 titoli da cui sono state tratte delle serie televisive: ‘Gomorra’ e ‘Il Trono di Spade’ per Sky, ‘L’uomo nell’alto castello’ per Amazon Prime Video, ‘Il Commissario Montalbano’, ‘L’Amica Geniale’ e ‘Il Nome della Rosa’ per la Rai, ‘Suburra’ e ‘Tredici’ per Netflix, considerando il periodo dal 2009 al 2019.
Pur con modalità diverse, quando va in onda una serie crescono le vendite ma non solo durante la messa in onda: l’effetto traino prosegue anche nei mesi successivi. E si scopre che l’identikit di chi guarda le serie tv coincide con il lettore abituale.
ANSA