”E’ arrogante e casinista”: all’Isola 2024 contro Matilde Brandi

”E’ arrogante e casinista”: all’Isola 2024 contro Matilde Brandi

Il debutto de L’Isola 2024 porta già con sé le prime sorprese, con l’inattesa ribellione contro la ‘vip’ Matilde Brandi. La showgirl si trova improvvisamente sotto accusa da parte dei ‘nip’, che già 48 ore prima hanno occupato la spiaggia in Honduras senza il conoscenza dei famosi. “È arrogante e crea caos”, sottolineano quasi all’unisono il pescivendolo Peppe Di Napoli, la contessa Alina Vereconi Scortecci, la modella Khady Gueye e il poeta Pietro Fanelli. La reazione della 55enne, che viene a conoscenza di tutto nella Palapa, non tarda ad arrivare.

“È arrogante e crea caos”: all’Isola 2024 scoppia la ribellione contro Matilde Brandi, con diverse accuse da parte dei ‘nip’.

Matilde, che non hanno ancora avuto modo di conoscere personalmente, non sembra piacere ai ‘nip’ fin dall’inizio. Nella clip mostrata da Vladimir Luxuria, i quattro esprimono pareri negativi su di lei. “Penso che Matilde Brandi sia una persona che non le manda a dire”, precisa la Gueye. “Il suo temperamento è combattivo e questo promette di animare le giornate quando inizierà a litigare con gli altri concorrenti”, tuona la contessa Alina. Di Napoli condanna Matilde: “Mi è antipatica, sembra voler sempre avere ragione e a me questo genere di persone non piace”. Secondo Fanelli, l’ex stella del Bagaglino non ha nemmeno una grande popolarità: “I veri vip sono altri, come ad esempio Michael Jackson, Beyoncé, Beethoven”. Poi aggiunge tagliente: “Lei è semplicemente arrogante e crea caos”.

La showgirl viene criticata anche dal pescivendolo Peppe Di Napoli, dalla contessa Alina Vereconi Scortecci, dalla modella Khady Gueye e dal poeta Pietro Fanelli.

Vladimir Luxuria cerca immediatamente di far partire le dinamiche che renderanno il reality più movimentato. Nonostante le critiche, Matilde Brandi rimane calma e non si lascia andare a scene di isterismo. “Forse cambieranno idea su di me. Forse no. Certamente, i loro commenti non sono stati lusinghieri”, commenta. Tuttavia, non è sola in questa situazione. Anche Artur Dainese è stato definito “un bamboccio arrogante” dai ‘nip’, mentre Samuel Peron, direttamente nominato per l’eliminazione, è stato etichettato come “calcolatore e manipolatore”. Non male per un inizio tranquillo.

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