News sull’Al Bano-gate. È il turno della Lecciso: “Romina ha superato i limiti”

News sull’Al Bano-gate. È il turno della Lecciso: “Romina ha superato i limiti”

Nell’intricato Al Bano-gate, poteva mancare la versione della Lecciso? Certo che no. Ed infatti, su Chi che trovate in edicola, l’ex compagna di Albano si è premurata di darci la sua versione dei fatti: «Il fatto che Al Bano lui dica che non è finita per colpa di Romina è un punto di vista, anche il numero “6” se lo vedi al contrario è un “9”, con questo non dico che la colpa sia esclusivamente di Romina. Comunque credo alla sua buona fede, probabilmente non ha dato peso al fastidio che potevo provare per certe uscite di Romina, se avesse pensato che tutto ciò avrebbe potuto ferirmi l’avrebbe arginata».

La Lecciso ha dato anche dei dettagli sulla “misteriosa” partenza a fine 2017: «A dicembre ho lasciato Cellino perché dovevo fare un piccolo intervento già programmato e sono partita con due trolley per andare a Pavia da mio fratello. Su quella partenza, però, si sono creati dei malintesi, e così sono rimasta lì. Ho mandato i miei figli con i nonni a Cellino per trascorrere il Natale con Al Bano, ma ho preferito restare sola a riflettere. Non ero nella condizione psicologica di stare lì… Non ho mai detto di essermene andata per colpa di Romina, ma di sicuro la sua presenza non ha aiutato. Sfido qualsiasi donna ad accettare la presenza di un’ex moglie così nella sua vita. Non mi sono mai opposta al fatto che Al Bano e Romina tornassero a lavorare insieme, ma mi ha dato fastidio quando lei ha superato certi limiti. Non è piacevole per i miei figli sentire in tv (seppure ironicamente) Romina che dice di essere innamorata di Al Bano, secondo me lancia un messaggio sbagliato».

Alla fine, Loredana Lecciso lancia un messaggio di concordia: «Voglio riconquistare la grande stima che legava me ad Al Bano. A me non interessa il rapporto perché i rapporti cambiano, si trasformano, l’importante è ritrovare la stima, e mi piacerebbe avere grande stima anche per Romina, vorrei che se la meritasse e che io meritassi la sua, ci dobbiamo lavorare».

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