Il ministro Franceschini: “Quando un proprietario chiede la restituzione delle proprie opere queste debbano essere restituite”
l museo Ermitage di San Pietroburgo ha chiesto la restituzione, entro la fine del mese, delle opere prestate per le mostre a Palazzo Reale e alle Gallerie d’Italia a Milano. Da Palazzo Reale, secondo quanto appreso da LaPresse, saranno restituiti 2 olii su tela: Giovane donna con cappello piumato (1534-1536) di Tiziano e Giovane donna con vecchio di profilo (1515-1516) di Giovanni Cariani. Per quanto riguarda la mostra in corso alle Gallerie d’Italia dal titolo ‘Grand Tour. Sogno d’Italia da Venezia a Pompei‘, sono ben 23 le opere da restituire, essendo una mostra allestita proprio in collaborazione con l’Ermitage. Ma, spiegano dalle Gallerie, si sarebbe comunque conclusa a fine mese, il 27, quindi l’unico problema potrebbe essere doverla disallestire circa una settimana prima.
“Il ministero non ha competenza in materia, sono due mostre organizzate dal Comune di Milano e dalle Gallerie d’Italia. Ma mi pare evidente che quando un proprietario chiede la restituzione delle proprie opere queste debbano essere restituite“. Lo ha detto il ministro della Cultura Dario Franceschini, a margine della presentazione al Maxxi della mostra sull’arte ucraina, rispondendo alle domande dei cronisti sulla presa di posizione della Russia.
Intanto sono sospese “con effetto immediato tutte le attività relative all’iniziativa ‘Anno incrociato dei musei Italia-Russia“: lo scrive in una circolare del ministero della Cultura a firma del direttore regionale Massimo Osanna. Sono sospese anche tutte “le attività di promozione culturale istituzionale di codesti Istituti e Direzioni regionali Musei con la Federazione Russa, con il conseguente ritiro di ogni atto amministrativo relativo a qualunque forma di partnership e collaborazione in corso e ad eventuali istruttorie prodromiche al rilascio di patrocini“