Dopo i racconti di Walter Nudo, Caterina Balivo accoglie nello studio di Vieni da me Gaia De Laurentiis. Nata da mamma pianista e papà registra teatrale, Gaia De Laurentiis respira l’arte in famiglia e conquista il cuore del pubblico con il suo sorriso, la sua simpatia e la sua professionalità con cui ha condotto personaggi importanti recitando anche in fiction molto amate dal pubblico. Prima di sfogliare l’abum della sua famiglia, la De Laurentiis, testimonial del’associazione Oxfam, invita il pubblico di Raiuno a fare una piccola donazione. “Noi diamo per scontato tante cose, ma in molte zone del mondo manca la base, manca la vita, manca l’acqua. Chi ne fa le spese? I più deboli: le donne e i bambini. La mancanza di acqua pulita significa anche epidemie e malattie che per noi esistono ormai solo sui libri di letteratura”, spiega la conduttrice.Tra le cornici di Gaia De Laurentiis non può mancare quella dedicata alla famiglia, in particolare alla sorella. “Io sono nata nel giorno del quinto compleanno di mia sorella. Quel giorno le hanno detto: hai avuto una sorella, cosa vuoi di più? Lei sta ancora aspettando il regalo, ma oggi va tutto bene”. Figlie di due papà diversi, Gaia e la sorella hanno pensato anche di scambiarsi i genitori: “Suo padre era molto severo rigido e mio padre era assente però simpatico, generoso e molto affettuoso e quindi a mia sorella mancavano delle carezze e a me mancavano delle regole” – spiega la conduttrice e attrice che poi aggiunge – “Prima di finire il liceo, mio padre mi chiese cosa volessi fare e quando gli dissi che ero indecisa tra la medicina e il teatro, lui mi spinse verso il teatro. Sia lui che mia madre non mi hanno mai ostacolato”. Infine, si parla d’amore: “Con mio marito è stato un colpo di fulmine perchè dal momento in cui ci siamo visti, dalla sera stessa, non ci siamo più lasciati. Io ero già mamma di due figli avuti da due uomini diversi e quando l’ho incontrato è stato come se lo stessi cercando. Io l’ho incontrato che avevo già 36-37 anni e con lui ho fatto altri due figli, ma se fossi stata più giovane ne avrei fatti 27″, conclude.
Stella Dibenedetto, ilsussidiario.net