Digitalia ’08, società del Gruppo Mediaset presieduta da Stefano Sala, a partire dal 1° gennaio 2022, acquisisce il ramo di azienda Radio di Mediamond, la concessionaria di pubblicità che cura la raccolta su Stampa, Radio, Internet e DOOH dei mezzi Mediaset e Mondadori.
Lo comunica una nota del gruppo precisando che Digitalia sarà la concessionaria esclusiva per la raccolta pubblicitaria di Radiomediaset (Radio 105, Virgin Radio, R101, Radio Monte Carlo e Radio Subasio), Gruppo Norba (Radionorba, Norba Music), Klasse Uno (Radio Birikina, Radio Piterpan, Radio Bellla&Monella, Radio Sorrriso, Radio Marilù) e la new entry Radio Bruno. L’emittente del gruppo Multiradio, guidata da Gianni Prandi, dal 1° gennaio 2022 è infatti entrata a far parte dell’offerta pubblicitaria Radio di Digitalia ampliando il già forte comparto di emittenti areali.
Radio Bruno, leader in Emilia Romagna, lascia Prs Manzoni a cui dal 2013 aveva affidato la raccolta nazionale.
Radio Bruno è emittente leader di ascolto in Emilia Romagna con una copertura territoriale che raggiunge diverse aree in Toscana, Marche, Veneto, Lombardia e Piemonte. L’ingresso di Radio Bruno nell’offerta radio di Digitalia rafforza la leadership della concessionaria che, con 4 network nazionali e i 4 brand areali più importanti nel panorama italiano, si conferma come principale partner di comunicazione per gli investitori del mercato radiofonico. Gli ultimi dati di ascolto TER relativi al secondo semestre 2021 hanno confermato l’offerta Digitalia ’08 al primo posto nella classifica del Quarto d’ora medio con 1.561.000 ascoltatori e il 24,3% di share.
“Nell’ottica di un rioridino delle concessioni del gruppo abbiamo deciso di rafforzare il posizionamento di Digitalia. La concessionaria da sempre casa dello sport di Mediaset e forte della raccolta di DAZN si arricchisce con le nostre radio”, commenta Davide Mondo, direttore generale Digitalia Radio:, “Il polo di Radiomediaset si pone ai vertici degli ascolti nazionali, a questi abbiamo affiancato nel tempo la leadership delle radio “mega regionali” per un offerta che unisce le grandi Audience e la forza sul territorio, proprio da quest’ultimo ci aspettiamo un 2022 pieno di inizative nel rispetto nelle normative vigenti. Possiamo dire che il progetto iniziato 6 anni fa si è oggi completato.”
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