Ha detto che questa è l’ultima volta che parlerà in tv. “Questa non è cronaca rosa, è un argomento molto delicato e si stanno anche prendendo in giro i magistrati che stanno lavorando su questa storia”. Così Nina Moric arriva in studio a “Live Non è la d’Urso” per parlare della storia infinita del suo ex Luigi Mario Favoloso, scomparso per oltre un mese e poi tornato, che ha accusato di averle messo le mani addosso.
Al contrario lui in diretta aveva rivelato che non si trattava assolutamente di questo, ma del fatto che Nina fosse una autolesionista. Quando entra, visibilmente dimagrita e molto agguerrita dice la sua. Ad ascoltarla anche la mamma di Luigi Mario Favoloso.
Nina nega assolutamente di essere autolesionista e leggendo nervosamente sul telefonino mostra un’immagine dei suoi polsi pubblicati da Luigi Mario nel 2015 in cui si vedono dei tagli che Nina dice essersi preocurata da piccola perché solo in giovane età ha avuto problemi di autolesionismo. È molto agitata, nervosa e cerca costantemente risposte tanto da venir ripresa dalla d’Urso che in maniera molto decisa le chiede se lei è stata autolesionista o meno.
La versione di Favoloso
Luigi Mario Favoloso, viene intervistato davanti al tribunale dove è andato a depositare una denuncia, cosa che “Mi costa tantissimo fare questa cosa – dice – anche se continua a sostenere la sua versione, quella di non aver mai picchiato Nina, ma di averla proteta contro se stessa -Sono convinto che dietro il comportamento di Nina ci sia qualcuno che sta orchestrando tutto. Se invece le volesse bene dovrebbe farla ragionare e magari anche convincerla a scusarsi per la brutta figura che sta facendo in tutta questa vicenda”.
Le cinque sfere
Intanto sono state invitate le cinque sfere ad entrare tra cui c’è anche la madre di Favoloso che è la prima a parlare. La sua domanda è molto forte e chiede a Nina come si sente nei confronti delle donne che subiscono davvero violenza. La Moric è ancora molto nervosa dice che ha subito lei stessa quella violenza e che non ha potuto parlare perché aspettava che le ridessero il figlio, che era la cosa più preziosa della sua vita. Ma la madre contrattacca e ci va giù pesante dicendo ad esempio che quando si è fatta un lifting e si è rotto un punto lei si è fotografata per far vedere che era una ferita e per questo è una bugiarda anche per quanto riguarda i lividi che lei ha spacciato come percosse.
Il papà di Favoloso
Arriva anche il papà di Favoloso in collegamento e Nina lo attacca immediatamente dicendo che è ai domiciliari. Il padre si arrabbia e minaccia denuncia prendendosela anche con la d’Urso. Ma nonostante l’attacco il dibattito continua.
I lividi della Moric
Punto focale è appunto la famosa foto con i lividi che Nina ha allegato nella denuncia per percosse da parte di Luigi Mario, mentre lui sostiene che si tratti di liposuzione. Le foto vengono quindi fatte periziare e anche Nina viene visitata da un chirurgo plastico. Il primo medico nota due piccoli fori simmetrici proprio nella zona in cui sono stati fotografati i lividi e che potrebbero trattarsi di aghi o di piccolissime cannule che hanno lasciato il segno. E anche gli altri due chirurghi plastici che controllano la foto trovano compatibili i lividi con un’intervento di microliposcultura.
Cosa ne pensano le sfere?
Alessandra Mussolini scende in campo e dà ragione a Nina Moric, mentre Enrica Bonaccorti è convinta del contrario, il tutto mentre la Moric mostra a tutti i due buchi nella schienata che i chirurghi hanno definito da liposuzione sostenendo che sono sa sempre sulla sua schiena, creando anche un po’ di ilarità tra il pubblico.
Carlos la vera vittima
Il discorsa arriva inevitabilmente al figlio di Nina Moric ed è proprio lo psichiatra Meluzzi che consiglia alla Moric di pensare solo a lui perché, e della stessa idea è anche il giornalista Gianluigi Nuzzi, è lui la vera vittima di tutto questo.
Roberta Damiata, ilgiornale.it