Fissata la data dell’udienza, ma i legali sono ancora al lavoro per un accordo amichevole
Francesco Totti e Ilary Blasi hanno già segnato una data importantissima nelle loro agende del 2023: quella del 14 marzo. E’ questa la data in cui è stata fissata la data della prima udienza della separazione giudiziale. Se non dovessero trovare un accordo, la battaglia potrebbe essere lunga (fino a tre anni) e sanguinosa dal punto di vista economico. I rispettivi avvocati sono sempre al lavoro per trovare un accordo pacifico, ma la negoziazione è complessa.
In attesa dell’udienza – Sono ore di intense trattative per gli avvocati di Francesco Totti e Ilary Blasi. Antonio Conte (legale dell’ex calciatore dopo il “divorzio” da Anna Maria Bernardini De Pace) e Alessandro Simeone (che rappresenta la showgirl) pare siano stati impegnati nel tentativo di trovare un accordo anche durante le feste. Sembra si siano visti più volte in segreto per scongiurare l’ipotesi di andare in tribunale il 14 marzo ma la soluzione amichevole sembra improbabile.
Il Rolex Gate – Francesco Totti e Ilary Blasi si sono già visti in tribunale per il Rolex gate. Lui accusa la ex moglie di aver sottratto gli orologi preziosi, lei replica che li considera regali. Si sono già visti davanti al giudice per sbrogliare la matassa e ora, dopo una lunga pausa, dovrebbe esserci la seconda udienza verso la fine di gennaio per ascoltare i testimoni.
In vacanza – Mentre i rispettivi avvocati lavorano alacremente per cercare di trovare una soluzione meno dolorosa possibile per tutte le parti in causa, Ilary Blasi e Francesco Totti fanno vite separate. Le vacanze di Natale li hanno visti agli antipodi: lei si è divertita tra cene eleganti e scatti sexy in Thailandia con la sua nuova fiamma Bastian Muller (che per la prima volta ha fatto capolino nelle sue storie social), lui si è rilassato in una crociera ai Caraibi con i figli Cristian, Isabel e Chanel (che ha postato scatti imperdibili dalla vacanza), e con Noemi Bocchi, con cui ormai non si nasconde più. Hanno fatto bene a ricaricare le pile, perché i prossimi mesi saranno decisamente intensi.