David Cronenberg, Jim Jarmusch, Abel Ferrara e Pedro Almodóvar modelli in bianco e nero per la nuova collezione della maison. Un sodalizio tra moda e cinema affidato al fotografo britannico David Sims
“Director’s Cut” si definisce in linguaggio cinematografico la versione finale di un film. Così anche Saint Laurent, che affida la propria nuova campagna a quattro grandi registi che, sorprendentemente, non posiziona dietro la telecamera ma davanti.
David Cronenberg, Jim Jarmusch, Abel Ferrara e Pedro Almodóvar, quattro nomi che insieme racchiudono gran parte del cinema contemporaneo, sono stati immortalati dall’obiettivo di David Sims, noto fotografo di moda britannico, in una suggestiva scelta di bianco e nero.
Grazie a un minuzioso gioco di luci, ombre e chiaroscuri, sono stati evidenziati tratti di maestri che normalmente non figurano sullo schermo, ma che lo firmano. In comune i registi hanno i capelli brizzolati, la generazione e, soprattutto, il senso critico e anticonformista, in linea con la visione di Saint Laurent.
I ritratti appaiono cupi e molto chic al tempo stesso. La campagna ha l’aria di presentarsi iconica e, sebbene i generi dei registi siano diversi, emerge da questo lavoro l’aria che li accomuna: elegante a proprio modo e ribelle, autorevole e autoriale.
Il direttore creativo Anthony Vaccarello è anche dietro alla realizzazione del cortometraggio western di Pedro Amodóvar, prodotto dal brand, e alla riedizione del libro “Sex”, di Madonna, durante Art Basel 2022 a Miami, quindi questa campagna si inserisce in grande progetto di discussione culturale.