L’attore statunitense Nicholas Pryor, noto per il ruolo del padre di Tom Cruise nel film ‘Risky Business – Fuori i vecchi… i figli ballano’ (1983) e di Robert Downey Jr. in ‘Al di là di tutti i limiti’ (1987), è deceduto lunedì 7 ottobre nella sua abitazione a Wilmington, nella Carolina del Nord, all’età di 89 anni a causa di un tumore. La notizia del suo decesso è stata comunicata dall’agente Susan Tolar Walters, che ha affermato: “Era una delle persone più gentili che abbia mai conosciuto e ci mancherà moltissimo”.
Nicholas Pryor, il cui vero nome era Nicholas David Probst, nato a Baltimora il 28 gennaio 1935, ha interpretato anche il padre del personaggio di Kathleen Robertson nella serie televisiva ‘Beverly Hills 90210’ per 26 episodi dal 1994 al 1997. Dal 1997 al 2002, l’attore è apparso nello spinoff di ‘General Hospital’, ‘Port Charles’, nel ruolo dell’ex spia Victor Collins. La sua carriera nelle soap opera includeva ruoli in ‘Destini’ e ‘La valle dei pini’ ed è apparso in episodi delle serie ‘Cuore e batticuore’, ‘La famiglia Bradford’, ‘La valle dell’Eden’ e ‘La signora in giallo’, oltre che nelle serie ‘Falcon Crest’, ‘La casa nella prateria’ e ‘La signora del West’.
Nel mondo del cinema, Pryor ha interpretato il sfortunato marito di Barbara Feldon in ‘Smile’ (1975) di Michael Ritchie; il professore universitario che fuma pipa e che viaggia con Michael Sarrazin in auto in ‘La corsa più pazza del mondo’ (1976) di Charles Bail; e il direttore di un museo che incontra la sua fine in un cantiere ferroviario in ‘La maledizione di Damien’ (1978) di Don Taylor. Tra gli altri film, l’attore è apparso in piccoli ruoli in ‘Uno sconosciuto alla porta’ (1990), ‘Hoffa – Santo o mafioso?’ (1992), ‘L’ultimo appello’ (1996), ‘Lo scapolo d’oro’ (1999), ‘Danni collaterali’ (2002) e ‘Doctor Sleep’ (2019).