(Tiziano Rapanà) Voglio rendere noto un mio desiderio da telespettatore. Mi piacerebbe vedere prossimamente, in una tv italiana, la serie Clash of futures. Probabilmente per voi la serie vi è ignota, giacché qui non si è parlato affatto di questo fenomeno televisivo che racconta un ventenno turbolento (1919-1939) che ha sconvolto l’Europa. Ha avuto molto successo a Berlino, alla prima il 7 settembre ed in più ha ricevuto entusiastiche recensioni, da parte dei critici. La serie è stata prodotta da realtà importanti come Arte e Bbc ed è stata comprata da più di 30 paesi. Secondo me sarebbe perfetta per una prima serata di Rai1, perché coniuga l’idea del servizio pubblico – la serie racconta anche la nostra storia italiana, dalla questione di Fiume all’arrivo di Mussolini – con l’intento di fare del granitico intrattenimento (guardate il trailer, presente sul web, e mi darete ragione). La serie, potrei volendo preventivamente anche consigliarvela, perché porta il sigillo di garanzia dato dalla presenza creativa di Jan Peter, l’autore della fiction, noto per aver diretto importanti docu-serie tedesche. La Rai esaudirà il mio desiderio? Chissà, io comunque ci spero. E dovreste sperarci un po’ anche voi, perché uno dei co-protagonsti della serie è un noto attore italiano: si tratta del grande Gennaro Cannavacciuolo.