Gf Vip, l’indiscrezione di Nino Spirlì: “Nella Casa c’è un eterofrocio. Non dice quello che è”

Gf Vip, l’indiscrezione di Nino Spirlì: “Nella Casa c’è un eterofrocio. Non dice quello che è”

Scittore, autore di format tv e comico, Nino Spirlì lancia una “bomba” sul suo profilo Facebook. Ma di qualche concorrente del Gf Vip starà parlando?

Far convivere (forzatamente) 19 personaggi famosi nella stessa casa – quella del Gf Vip – è parecchio difficile, figuriamoci se di mezzo ci sono pure i segreti.Si sa, ogni persona o personaggio che sia ha un passato, la sua storia e un suo presente. A nessuno piace andare a mettere il becco nella vita delle persone, ma quando finisci in un programma tv dove hai le telecamere puntate addosso 24 ore su 24 è inevitabile che qualche altarino si scopra. E così sta succedendo per uno dei concorrenti della terza edizione del Gf Vip.

Sembra, infatti, che nella Casa di Cinecittà ci sia un personaggio che “non dice quello che è”. O forse che è stato. Ma di chi stiamo parlando? Per capirci bene, è necessario partire dall’inizio di questa storia. Più precisamente andiamo a ieri sera. Mentre andava in onda la terza puntata del Gf Vip, Nino Spirlì, scrittore audace, comico di talento, autore di format tv e soggetti cine-televisivi che ha anche un blog su ilgiornale online, commenta sul suo profilo Facebook: “Ops, nel Gf Vip, c’è un mio ex…”.

Incuriositi da questa storia, lo contattiamo telefonicamente. Spirlì è molto disponibile e non si tira indietro alle domande. “Ieri sera stavo guardando il Gf Vip – ci spiega – e l’ho visto. Anche alcuni amici romani mi hanno chiamato per chiedermi se era davvero lui. Il nome? No, quello non ve lo farò mai. Non mi interessa andare a sconvolgere la vita delle persone. Una cosa è certa: c’è è stata una relazione tra noi tanto tempo fa. Lui non dice quello che è”.

La storia – ovviamente – ci appassiona. E anche Spirlì lo sa: “Adesso andranno sicuramente a cercare delle nostre foto, ma fortunatamente non si facevano ancora”. Bene, e quindi? Qualche indizio in più? Ce lo dà il nostro blogger. “Nel mio libro Diario di una Vecchia Checca – ci confessa – definisco queste persone eterofroci che io rispetto perché si sono ricostruiti una vita. Ma hanno il ricordo di un passaggio significativo nell’omosessualità. Ricorda che a volte, dentro il peggiore omofobo, si nasconde un eterofrocio”.

Lo ringraziamo per questa chiacchierata, ma ovviamente nella nostra testa continuiamo a chiederci chi sia questo “eterofrocio”. Il riferimento alle foto che ancora non si facevano ci fa escludere i ragazzi più giovani. Così ci rimangono: Walter Nudo, Valerio Merola, Maurizio Battista, Ivan Cattaneo e Enrico Silvestrin. Sarà uno di loro?

Serena Pizzi, il Giornale

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