L’Italia trattiene il respiro per Totò Schillaci. Il bomber di “Italia 90” è ricoverato all’ospedale Civico di Palermo nel reparto di Pneumologia in condizioni critiche. A confermarlo è la sua famiglia che, attraverso una breve comunicazione diffusa sui social dall’account Instagram dell’ex calciatore, chiarisce: “Viste le innumerevoli chiamate da parte di molte testate giornalistiche e viste le brutte notizie che circolano – scrivono – informiamo che il nostro amato Totò è in condizioni stabili ed è monitorato da una squadra di medici giorno e notte. Forza Totò“.
L’eroe delle “notti magiche” riceve cure da alcuni anni a causa di un tumore e ha subito diversi interventi. È stato in terapia alla clinica La Maddalena e dalla scorsa notte è ricoverato nell’ospedale cittadino. Il 59enne non ha mai nascosto la sua malattia, ha raccontato il terribile momento della diagnosi, le terapie e il dolore. La malattia sembrava sconfitta, ma ora c’è stato un peggioramento.
La carriera del capocannoniere del Mondiale del ’90 è iniziata nel Messina, per proseguire nella Juventus, all’Inter e nel Jubilo Iwata (Giappone). Nato e cresciuto in una famiglia modesta, ha tre fratelli e una sorella; il padre era muratore. Prima di fare del calcio la sua professione, ha lavorato come gommista, garzone di pasticceria e ambulante. Dopo il successo, Schillaci ha gestito per anni un centro sportivo per giovani in una zona popolare di Palermo. Nel 2004 aveva partecipato a “l’Isola dei famosi” e nel 2023 ha partecipato con sua moglie Barbara al programma “Pechino Express”; poco prima era stato operato di tumore due volte. Ora si trova di fronte a una ricaduta.