Da stasera, lunedì 9 settembre alle 21.25, Rai1 ripropone i migliori episodi del “Commissario Montalbano”. Si comincia con “Una gita a Tindari”: Nenè Sanfilippo, un picciotto di 21 anni, è stato freddato da un colpo di pistola mentre apriva il portone di casa. Qualche ora dopo si presenta in commissariato Davide Griffo, preoccupato perché non ha più notizie dei suoi genitori. Vuole l’autorizzazione a forzare la porta del loro appartamento. Con grande sorpresa il commissario Montalbano scopre che i coniugi Griffo abitano nello stesso stabile del ragazzo ucciso. Quando entrano nell’appartamento dei Griffo, lo trovano vuoto e in ordine.
Montalbano scopre che i Griffo hanno partecipato ad una gita organizzata a Tindari con altri anziani. Una foto scattata sul pullman ritrae i Griffo seduti nell’ultima fila, mentre il signor Griffo è girato a guardare attraverso il lunotto posteriore. Una Punto sembra seguire il pullman. E’ leggibile la targa: la macchina è di Nenè Sanfilippo, il ragazzo ucciso. Nell’appartamento di Sanfilippo sono state ritrovate una serie di videocassette con Sanfilippo a letto con diverse donne. Una di queste è una rumena, moglie del noto chirurgo di trapianti Isgrò. Inoltre nel computer di Sanfilippo sono state trascritte una serie di lettere porno che si scambiava con la rumena e una specie di romanzo di fantascienza. I Griffo vengono trovati uccisi in una casupola di campagna. A questo punto è chiaro che ad uccidere Sanfilippo e i Griffo è stata la stessa mano.
Montalbano scopre anche che i Griffo avevano affittato proprio a Sanfilippo una casupola di campagna. Questa era la base usata da Sanfilippo per seguire delle attività illecite con Internet. Sarà la lettura del romanzo che Nenè scriveva nel suo computer a dare la chiave per risolvere il caso.