Il morbo di Parkinson colpisce Lars von Trier

Il morbo di Parkinson colpisce Lars von Trier

Il regista danese Lars von Trier ha il morbo di Parkinson, come annunciato dalla sua casa di produzione Zentropa. Il cineasta continuerà regolarmente a recarsi sul set e presenzierà a eventi stampa

Il famoso regista danese Lars von Trier ha il morbo di Parkinson. L’annuncio è stato dato dalla Zentropa, casa di produzione che egli ha fondato nel 1992 insieme al produttore suo connazionale Peter Aalbaek Jensen. In una nota, la Zentropa ha dichiarato che “Lars von Trier è di buon umore e viene curato per i suoi sintomi” mentre contestualmente è sul set per dirigere The Kingdom Exodus, terzo capitolo della miniserie iniziata nel 1994 con The Kingdom e proseguita nel 1997 con The Kingdom 2.

LARS VON TRIER REGOLARMENTE SUL SET PER THE KINGDOM EXODUS

Nonostante la malattia, Lars von Trier non solo continuerò a presentarsi sul set ma parteciperà anche a eventi stampa limitati per The Kingdom Exodus quando la miniserie sarà lanciata, molto probabilmente entro la fine del 2022. L’opera sarà trasmessa da Mubi che si è assicurata lo scorso luglio i diritti di distribuzione della miniserie in varie zone del mondo come Nord America, Regno Unito, Irlanda, America Latina, Turchia e India. The Kingdom Exodus è il capitolo finale della serie tv di Lars von Trier, incentrata sul personale e sui pazienti del reparto di neurochirurgia di un ospedale di Copenaghen. Nell’ultima stagione, la sonnambula Karen è alla ricerca di risposte per salvare il destino dell’ospedale. Tra gli attori scritturati troviamo alcuni volti internazionali come Lars Mikkelsen, fratello maggiore di Mads quest’ultimo apparso in Animali Fantastici – I segreti di Silente dove ha sostituito Johnny Depp nei panni dell’antagonista Gellert Grindelwald, Alexander Skarsgård che abbiamo visto quest’anno in The Northman, oltre a Mikael Persbrandt, Nikolaj Lie Kaas, Tuva Novotny e David Dencik come guest star. Lars von Trier ha scritto The Kingdom Exodus insieme a Niels Vørsel.

LA CARRIERA DI LARS VON TRIER

Il debutto al cinema del regista, il cui vero nome è Lars Trier (il “von” è stato aggiunto da lui stesso), risale al 1984 con L’elemento del crimine. Tra i film da ricordare che ha diretto, ci sono senz’altro Dogville del 2003, l’horror Antichrist del 2009, Melancholia del 2011 e Nymphomaniac del 2013, diviso in due capitoli. L’ultima opera sul grande schermo in assoluto, invece, risale al 2018 ed è intitolata La casa di Jack. Nel corso della sua carriera, Lars von Trier è stato protagonista suo malgrado di alcuni episodi controversi. Durante la presentazione di Melancholia al Festival di Cannes, per esempio, ha scioccato il pubblico con alcune dichiarazioni in cui si dichiarava simpatizzante di Hitler. Parole che hanno spinto l’organizzazione a bandirlo per sette anni dalla kermesse, con Lars von Trier che si è scusato il giorno seguente per evitare di perdere i tanti contratti ottenuti per sponsorizzare il film.

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