Il film d’esordio di Spike Lee She’s Gotta Have It, conosciuto nel nostro paese con il titolo di Lola Darling, festeggia i suoi trent’anni, e ha introdotto nel mondo del cinema uno dei registi afroamericani più apprezzati di sempre. Per l’occasione, la storia di Nola Darling è stata adattata e diretta dallo stesso regista per diventare una serie tv di dieci episodi, che saranno disponibili su Netflix nel prossimo autunno; la produzione è stata affidata a Tonya Lewis Lee, Barry Michael Cooper e Lynn Nottage.
Il ruolo da protagonista è stato affidato all’attrice DeWanda Wise, che interpreterà una giovane artista ribelle e anticonformista, che intraprenderà una relazione amorosa con tre uomini molto diversi tra loro: Jamie Overstreet, interpretato da Lyriq Bent, un esperto di finanza; Greer Childs (Cleo Anthony), un affascinante e intelligente modello; e Mars Blackmon, il ballerino interpretato da Anthony Ramos. Nel film originale, il ruolo di Blackmon venne interpretato dallo stesso Spike Lee, diventando un modello di riferimento per i giovani dell’epoca. La pellicola originale venne presentata al Festival di Cannes, dove vinse il Prix de la Jeuness, e fece molto discutere, essendo una delle prime produzioni cinematrografiche ad avere come protagonista una donna di colore. Da allora il regista ha sempre lavorato a film dedicati a temi sociali e politici di rilievo, come la droga, il razzismo, la violenza e il bullismo; le nomination agli Oscar arrivarono per il documentario 4 Little Girls e per la sceneggiatura di Fa’ la cosa giusta, mentre il premio Oscar alla carriera gli venne consegnato nel Novembre 2015.
She’s Gotta Have It è uno show completamente creato e diretto dal regista, che per la prima volta ha avuto campo libero nel mondo del piccolo schermo. Il debutto è previsto per il 23 novembre prossimo, il Giorno del Ringraziamento in America.
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