Il direttore del Tg1 al posto di Campo Dall’Orto
Il cda della Rai ha nominato Mario Orfeo alla direzione generale, dopo l’intesa in assemblea con gli azionisti nell’assemblea totalitaria. Sette i voti favorevoli, compreso quello della presidente Monica Maggioni, contrario solo Carlo Freccero.
Primo consiglio di amministrazione per il nuovo direttore della Rai Mario Orfeo. Il giornalista – secondo quanto si apprende – ha fatto il suo ingresso nella riunione del cda in corso a Viale Mazzini per i primi adempimenti e l’assegnazione delle deleghe.
Roberto Fico, capogruppo M5S alla Camera e presidente della Commissione Vigilanza Rai, prima della nomina di Orfeo aveva detto: “Ho letto in questo momento un’agenzia circa la proposta del nuovo dg che è quella di Mario Orfeo. Mi sembra voler mettere benzina sul fuoco perché avevamo chiesto tutti un uomo sopra le parti e io non ritengo Orfeo un uomo sopra le parti”.
“Il colpo di mano dei renziani che porta alla nomina di Mario Orfeo come direttore generale della Rai è preoccupante – secondo i parlamentari del MoVimento 5 Stelle in commissione di Vigilanza Rai – si tratta di un vero e proprio golpe. Questi signori pensano che la Rai sia cosa propria, per questo promuovono un direttore parziale come Orfeo”. “E’ una fatto grave per l’indipendenza del servizio pubblico, perché Orfeo non è stato capace di guidare un telegiornale in modo equilibrato e dunque non può essere il profilo adatto per dirigere tutta la Rai. Questo è un segnale di guerra da parte di Renzi e i suoi scagnozzi: vogliono militarizzare il servizio pubblico radiotelevisivo per paura di perdere le elezioni”.
Ansa