Durante gli scavi preventivi alla costruzione di un grande negozio a San Severino Marche, vengono rinvenuti teschi, scheletri, unguentari, spilloni e rasoi. E un complesso funerario della necropoli occidentale della città romana di Septempeda
San Severino Marche, in provincia di Macerata, si stava scavando per un nuovo punto vendita Eurospin quando, inaspettatamente, il luogo è diventato di straordinario interesse archeologico: sono state rinvenute 14 sepolture, lettighe, unguentari, aghi e uno specchio di epoca romana. A darne la notizia, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino, con un post su Facebook.
Infatti, le attività di scavo archeologico preventivo, svolte tra ottobre 2021 e gennaio 2022, sotto la direzione scientifica del dott. Tommaso Casci Ceccacci della Soprintendenza, hanno portato alla luce un esteso complesso funerario di epoca romana e il valore di eccezionalità della scoperta consiste nella sua appartenenza alla più estesa necropoli occidentale della città romana di Septempeda, sviluppata all’esterno della cinta muraria cittadina, sul percorso che la collegava a Nuceria Camellaria (Nocera Umbra) e alla Via Flaminia.
Lo spazio funerario è inquadrabile nei primi due secoli dell’impero e ha uno sviluppo est-ovest e si distribuisce parallelamente a una scarpata naturale.
Le tombe ritrovate – tutte riferibili al II secolo dopo Cristo – erano in parte a cremazione e in parte a inumazione e quindi sono riaffiorati anche teschi e reperti ossei, e le indagini archeologiche hanno permesso di riconoscere rituali, architetture funerarie e forme di sepoltura estremamente variegati.
“Sorprendente è l’integrità e lo stato di conservazione di gran parte dei contesti indagati – viene spiegato nel post della Soprintendenza -. Stupisce la perfetta conservazione dei resti combusti della pira, della lettiga funebre e dei feretri in legno”. Tra i materiali: molti unguentari in vetro, sia in frammenti sia integri ma deformati dal calore, un anello in bronzo, uno specchio in bronzo con disco circolare e impugnatura sagomata, monete e lucerne fittili, aghi fissare le acconciature, aghi da cucito, steli da fuso, coltelli e rasoi-raschiatoi maschili.