Che anche una fuoriclasse come Serena Williams potesse avere bisogno di un life coachpotevamo immaginarlo, ma che il suo mentore fosse proprio il principe Harry, in tutta onestà, non lo avremmo mai detto. Eppure il duca di Sussex, che da marzo 2021 è diventato Chief Impact Officer di BetterUp, una start-up americana che si occupa di salute mentale, ha sempre avuto una certa predisposizione all’ascolto e al dialogo. La sua spiccata sensibilità, la stessa che due anni fa l’ha fatto allontanare dalla royal family in cerca di una vita diversa dall’altra parte del mondo e che l’anno scorso lo ha convinto ha supportare diversi progetti legati alla salute mentale, compreso il documentario con Oprah Winfrey, ha aiutato più di una volta la campionessa di tennis.
A confessarlo è stata la stessa Williams, che durante una conferenza stampa ha rivelato alcuni dettagli sulla sua splendida amicizia con Harry. “Sono il tipo di persona che dice: ‘Ok, ho bisogno risolvere più di un problema. Quando posso venire? Perché li risolvi sempre per me” ha detto Serena Williams, che nel 2019 era seduta tra gli ospiti d’onore al matrimonio di Harry e Meghan, insieme a Oprah Winfrey, George Clooney e sua moglie Amal. “So di scherzare molto, ma Harry è davvero uno dei miei allenatori – ha detto la tennista, confessando che potrebbe restare ore a parlare con il principe Harry –. Ogni volta che lo vedo, risolve sempre tutti i problemi della mia vita”. Al netto di tutte le polemiche sulle scelte di vita del principe Harry, per Serena il nipote della regina è davvero il suo life coach sia dentro che fuori dal campo.
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