Il regista del reboot, prodotto dalla Blumhouse, ha rivelato qualche dettaglio sul film in arrivo probabilmente nel 2019.
C’è grande fermento intorno a Spawn, il reboot diretto da Todd McFarlane. Le riprese del film, prodotto dalla Blumhouse, dovrebbero iniziare a febbraio e l’idea è di realizzare un film dall’atmosfera oscura e vietato ai minori, con un budget di circa 10 milioni, molti dei quali provenienti direttamente dalle tasche del regista. McFarlane ha parlato con AZ Central del progetto, dichiarando che non solo non sarà il solito film di supereroi che siamo abituati a vedere, ma anche che il suo Spawn non dirà neanche una parola in tutto il film: “Abbiamo appena chiuso lo script, ora prepareremo il bilancio e ci occuperemo del casting. Non sarà un film di supereroi, molte persone non lo metteranno in quella categoria. Sarà cupo, sarà duro, sarà vietato ai minori, sarà più un thriller sovrannaturale, come molti film da brivido. L’unico elemento ‘fantastico’ è Spawn, tutto il resto è assolutamente quotidiano. Sarà il mio ‘Lo squalo’. Spawn non dirà neanche una parole in tutto il film, proprio come lo squalo, la pellicola parlerà dello sceriffo e delle persone che cercano di fermare questa presenza. Il protagonista non è Spawn, ma un poliziotto, proprio come lo sceriffo Brody ne Lo squalo. Credo riusciremo a ottenere un attore piuttosto importante. A differenza dei film dei supereroi, non abbiamo bisogno di trucco e protesi, non manderemo il nostro attore in palestra per mesi. Lo faremo semplicemente recitare.” Spawn non ha ancora una data d’uscita, ma l’inizio della produzione nei primi mesi del 2018 suggerisce un rilascio nelle sale a inizio 2019.
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