Due anni e mezzo dopo la fuga della principessa con i figli nel Regno Unito, e dopo un’infinita battaglia legale senza esclusioni di colpi, l’Alta Corte di Londra sta per pronunciarsi sulle questioni economiche della separazione. E secondo The Times potremmo trovarci di fronte all’assegno di divorzio più alto della storia giudiziaria britannica
La principessa Haya Bint al-Hussein, 47 anni, figlia del defunto Hussein di Giordania e sorella dell’attuale re Abdullah, si trova da due anni e mezzo nel Regno Unito, dove ha chiesto e ottenuto asilo politico dopo essere scappata insieme ai due figli Jalila di 13 anni e Zayed di 9 dall’emiro di Dubai, il settantunenne sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, sposato nel 2004.
I due dal 2019 sono coinvolti in una durissima battaglia legale presso l’Alta Corte di Londra. Lei lo accusa di violenze e abusi, lui vuole che i figli tornino a Dubai. Una guerra senza esclusione di colpi che sta mettendo in imbarazzo due famiglie reali: quella di Giordania e quella degli Emirati.
Ora i due potrebbero rincontrarsi in tribunale. L’Alta Corte sta per pronunciarsi sulle questioni economiche della loro separazione e le cifre in ballo sono impressionanti. La fortuna di Mohamed Bin Rashid Al Maktoum, uno degli uomini più ricchi e potenti del mondo, è stimata in 11 miliardi di euro. Il Times ha preannunciato che potremmo trovarci di fronte all’assegno di divorzio più alto della storia giudiziaria britannica. L’attuale record è detenuto da Tatiana Akhmedova, ex moglie del miliardario russo d’affari Farkhad Akhmedov, che lo scorso aprile ha ottenuto 532 milioni di euro.
Ma in ballo non c’è solo una montagna di soldi. Da quando la principessa è fuggita a Londra, l’opinione pubblica internazionale si è accorta della complicata situazione della famiglia dell’emiro, che ha avuto sei mogli e 23 figli, ed è venuta a galla la storia inquietante delle due figlie Shamsa e Latifa, sparite dalla scena dopo aver cercato di fuggire dal controllo del padre. Haya ha svelato alla corte altri dettagli imbarazzanti. Per esempio che il marito aveva promesso in moglie la loro prima figlia, Sheikha Jalila, al principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, 22 anni più vecchio di lei.
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