“Non pensavo di ricevere questo premio, ma una volta ottenuto diventi dipendente. Ora credo che non potrò più vivere senza questo Leone d’Oro“, ha dichiarato Pedro Almodovar durante la conferenza stampa di chiusura dell’81ª Mostra del Cinema di Venezia. “Ho visto alcuni film di questa edizione e credo sia stata straordinaria. Non ho parole”.
A vincere il Leone d’Oro è stato ‘The Room Next Door’, il primo film in lingua inglese del maestro spagnolo. La pellicola, che si focalizza sul delicato tema dell’eutanasia, ha come protagoniste Tilda Swinton e Julianne Moore. Queste interpretano rispettivamente Martha, una reporter di guerra, e Ingrid, una scrittrice. Le due amiche di vecchia data si riuniscono dopo anni di silenzio a causa della malattia terminale di Martha.
“È un film a favore dell’eutanasia”, aveva dichiarato Almodóvar nei giorni precedenti. “La malattia – spiega il regista – fa parte della storia, ma ciò che ammiro del personaggio interpretato da Tilda (Swinton) è la sua determinazione: liberarsi dal cancro diventa la sua scelta consapevole. Vuole andarsene prima che la malattia prenda il sopravvento e trova il modo di raggiungere il suo obiettivo. La cosa terribile è che lei e chi la aiuta siano costretti a comportarsi come dei criminali”.