Il rapper chiede la mano della fashion blogger: Un amore dei nostri tempi vissuto in diretta web
Fedez e Chiara Ferragni sono due ragazzi che ce l’hanno fatta. A fare cosa non è ancora del tutto chiaro, ma che ci siano riusciti è certo. Il loro amore in diretta streaming è l’incarnazione più perfetta dello spirito dei tempi attuali. Il loro «Mi vuoi sposare? Mi sa di sì» sul palco dell’Arena di Verona ci dice che cosa stiamo sognando di essere. Scenografato sul maxischermo da foto e video di loro con addosso mutande e tatuaggi e colonnasonorizzato dalle voci degli adolescenti in platea («Chia-ra! Chia-ra! Fe-de! Fe-de!») sarà ricordato nei libri di storia (magari non proprio in tutti ma forse in qualcuno sì) come l’immagine più pura e rivelatrice del come eravamo di questi anni.
Federico Lucia, rapper sorridente di Buccinasco, e Chiara, vedo-gente-faccio-cose-2.0, possono essere usati come cartina di tornasole non solo di diverse categorie anagrafiche, ma anche sociali. Se da una parte certi matusa (che qui non citeremo per carità di patria ma invero esistono) vedono in loro due terrificanti coatti, stonato l’uno e incapace l’altra di indossare un qualsiasi capo di abbigliamento senza farlo sembrare un pareo buttato addosso subito dopo la doccia, dall’altra c’è anche l’incapacità di vedere un fenomeno (ohibò, due) di cui si coglie soltanto un aspetto urticante: il successo immeritato e voracemente esibito.
Fedez e la Ferragni riempiono stadi, fanno esplodere fatturati, occupano familiari. Chiara, che ieri è diventata grandicella compiendo trent’anni, ha quasi dieci milioni di persone che guardano le sue foto su Instagram e le sue aziende fatturano qualcosa come dieci milioni di euro l’anno.
Davanti a migliaia di persone (oltreché in diretta sull’internèt) Fedez ha cantato a Chiara la canzone d’amore scritta per lei, lei ha fatto finta di non sentire certi congiuntivi temerari e anzi è apparsa rapita nel suo elegante vestitino YSL, fino a quando la musica è finita lasciando il posto a Romance in Buccinasco: «Non servono anelli per tenerci assieme, ma per chiederti quello che sto per chiederti forse sì».
Fedez ha uscito il brillocco, s’è inginocchiato, ha tirato fuori la lingua (un delicato omaggio al ragionier Ugo Fantozzi davanti alla signorina Silvani che ognuno di noi si porta dentro) e a dire il vero non ha chiesto niente, ma lei gli ha fatto capire di aver capito e ha fatto sì-sì col capino. Un successo. Come altre grandi coppie del passato: Al Bano e Romina, Sandra e Raimondo, D’Alema e Veltroni. Con in più le foto nudi, però. Che mica è poco.
La Stampa, Alberto Infelise