Ciclismo, è tempo di Strade Bianche

Ciclismo, è tempo di Strade Bianche

Lo sfondo è quello da cartolina delle Crete senesi, un panorama tanto affascinante da ammirare e fotografare quanto difficile da affrontare pedalando. E’ la “Strade Bianche”, la “Classica del Nord più a Sud d’Europa”, secondo il fortunato slogan che l’accompagna dalla nascita. In appena diciotto anni – sabato si corre la diciannovesima edizione – la corsa senese si è guadagnata l’appellatrivo di “sesto Monumento”, l’élite del ciclismo mondiale con Sanremo, Fiandre, Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia.
La gara di sabato 8 marzo, peraltro, sarà “raddoppiata” a maggio, visto che quest’anno il Giro d’Italia farà tappa proprio da queste parti, con l’arrivo della nona tappa in piazza del Campo e dopo un tratto proprio di Strade Bianche, quindi sullo sterrato (più o meno 30 chilometri).
La partenza sarà come sempre dalla Fortezza Medicea, con l’arrivo in Piazza del Campo, dopo 231 km – per la gara maschile – privi di lunghe salite, ma costellati di strappi più o meno ripidi, specialmente sullo sterrato: saranno circa 82 i chilomentri di strade bianche divise in sedici settori, tredici dei quali in comune con la corsa femminile, che si svilupperà su un tracciato di 136 chilometri (con 50 di sterrato) e un doppio passaggio dal Colle Pinzuto.
Il “faro” della gara maschile sarà il principe Tadej “Pogi” Pogacar, vincitore nel 2022 e nel 2024 con un assolo clamoroso di oltre ottanta chilometri e la foto iconica all’arrivo, in piedi con la bici sopra la testa, e che proprio a Siena aprirà la sua campagna europea: gli avversari più accreditati dello sloveno saranno il britannico Tom Pidcock, due volte olimpionico di mountain bike e primo in Piazza del Campo nel 2023, e l’ecuadoriano Richard Carapaz, vincitore del Giro d’Italia 2019 e olimpionico in linea a Tokyo 2020.
Pogacar avrà sulla schiena il numero 1, così come la fidanzata, Urska Zigart, che corre nella formazione belga Ag Insurance-Soudal e che nel giorno della festa della donna sfiderà la campionessa uscente, Elisa Longo Borghini.
Entrambe le gare saranno trasmesse, in esclusiva free-to-air, dalla Rai: la corsa maschile in diretta, su Rai 2, a partire dalle 14.00, con il commento di Stefano Rizzato e Alessandro Petacchi e le interviste di Umberto Martini, mentre la gara femminile andrà in onda in diretta su RaiPlay dalle 11.45 e, in sintesi differita su Rai Sport HD, alle 22.00, commentata da Stefano Rizzato e Giada Borgato.

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