Il programma di Italia 1 incontra il tiktoker “agricolo” Michele Monopoli per offrirgli una manovalanza speciale per un giorno
Un esperimento sociale molto particolare è andato in onda nella puntata di martedì 7 febbraio de “Le Iene”: portare quattro sexy influencer a raccogliere le olive. L’idea è venuta a Nicolò De Devitiis che ha voluto affidarsi al tiktoker agricolo Michele Monopoli. Così, nella sua Puglia, sono arrivate insieme alla troupe del programma di Italia 1: Mercedesz Henger, Sophie Codegoni, Asia Valente e Karen Jiane
Le quattro influencer abbandonano per qualche giorno selfie e stories, per diventare contadine. Michele le mette a confronto con la sua vita reale nei campi: 10 ore al giorno, 7 giorni su 7 per 1.300 euro. Così, dopo essersi svegliate alle sei del mattino, le influencer si sono ritrovate, prive dei loro smartphone, tra le reti e gli ulivi della campagna di Bitonto. L’abbigliamento delle ragazze non è dei più adeguati tra scarpe con il tacco, stivali, minigonne, vestitini aderenti e gioielli.
Sophie Codegoni aggredita da un insetto
Come prima cosa devono stendere le reti sotto gli alberi, per raccogliere le olive cadute, poi devono scuotere gli alberi per staccarle dai rami. Con sacchi, guanti e trattore le influencer si mettono all’opera anche se l’impegno non è al massimo. Michele le sprona e riprende, ma resta stregato dalla loro bellezza. In campagna l’imprevisto è sempre dietro l’angolo: Sophie viene infatti “aggredita” da un insetto e il lavoro si interrompe di nuovo.
Raccolto proficuo
Dopo aver fatto cadere le olive è il momento di caricarle con il trattore sul carro agricolo e Mercedesz si dimostra bravissima. finalmente arriva il momento della pausa pranzo: focaccia per tutti, ma il riposo dura solo dieci minuti. Le ragazze tengono duro e il pomeriggio prosegue tra duro lavoro e qualche risata. A fine giornata, la raccolta è stata proficua con otto quintali di olive raccolte e la soddisfazione delle influencer per il risultato ottenuto. Tuttavia, le quattro ragazze non lo rifarebbero: “No, grazie, non fa per noi”, dicono. “Però è stato un bell’allenamento e ci siamo divertite. Però è veramente faticoso, magari una volta ogni tanto li veniamo a trovare ma tutti i giorni no”.