Nicola e Valeria: sono questi i nomi d’arte scelti da Paola Cortellesi e Antonio Albanese per la loro esibizione canora al Festival di Sanremo. La coppia di comici, saliti sul palco dell’Ariston per promuovere il loro nuovo film Mamma o papà, raccontano sì della loro nuova creatura cinematografica – per la gioia dei loro produttori -, ma, da istrioni quali sono, non si sono accontentati di parlare in maniera autoreferenziale e hanno messo in piedi una performance irresistibile.
“Mi ho innamorata” e “mi ho passionata” sono i primi versi cantati dalla Cortellesi, in un italiano volutamente scorretto che ricorda da vicino quello del brano Non mi chiedermi, da lei interpretato nel Sanremo di qualche anno fa. Un brano, quello cantato dal duo comico, che vuole parlare d’amore – il grande tema sanremese – in maniera un po’ diversa, un po’ obliqua, piuttosto irriverente. Un amore poi non così profondo, esattamente come quello raccontato dal film diretto da Riccardo Milani di cui sono protagonisti.
Poi però inizia l’amarcord sanremese, con Vattene amore (di Amedeo Minghi) e Ti lascerò (di Oxa e Leali), intonate prima della chiusura del pezzo. Un momento di puro divertimento in cui la Cortellesi e Albanese hanno preso in giro il Festival nazionalpopolare per eccellenza e un po’ tutta la musica italiana. Tra le performance più azzeccate della serata.
Selene Gagliardi, L’Huffington Post