Dopo il grande debutto al Circo Massimo in due serate storiche per la musica italiana, il live trionfale al Radio City Music Hall di New York a conclusione di un tour oltreoceano di enorme successo tra Nord e Sud America e una serie impressionante di sold out della leg italiana, il ‘Fatti sentire – Worldwide Tour 2018’ è questa sera a Bari per l’ultima delle tre date, per poi proseguire a Firenze, Padova, Bologna, Torino e Roma per concludersi con “un finale da paura” il 31 ottobre al Palalottomatica. Un grande party live a tema Halloween che Laura ha pensato per festeggiare assieme a tutti i suoi fan che in questi mesi hanno gremito i palazzetti italiani. Da poco nominata ai Latin Grammy Awards 2018, Laura nei suoi 25 anni di carriera ha messo a segno un record dopo l’altro: è stata la prima donna ad esibirsi a San Siro nel 2007, la prima italiana in tour negli stadi nel 2016, la prima donna in assoluto a cantare sul palco del Circo Massimo e la prima cantante italiana a vincere un Grammy Award nel 2006. Quello del 31 ottobre sarà uno spettacolo senza precedenti: oltre due ore e mezza tra geyser, fontane luminose, coriandoli e streamers con scenografie a tema Halloween e atmosfere suggestive, dove Laura canterà i brani tratti da ‘Fatti sentire’, il suo ultimo album di inediti pubblicato in tutto il mondo per Atlantic/Warner Music entrato nella top ten degli album più venduti nel mondo e i suoi indimenticabili successi. Sul palco insieme a Laura Pausini una band di sette musicisti e cinque coristi. Alle chitarre Paolo Carta, direttore musicale dello show, con Nicola Oliva; al pianoforte Fabio Coppini; alle percussioni Ernesto Lopez; alla batteria Carlos Hercules; alle tastiere Andrea Rongioletti; al basso Roberto Gallinelli. Ai cori, cinque voci straordinarie: Gianluigi Fazio, Monica Hill, Roberta Granà, David Blank e Claudia D’Ulisse, già sul palco di Pausini Stadi 2016. A conclusione del tour, sabato 3 e domenica 4 novembre al PalaSele di Eboli verranno recuperati i due concerti sold out rimandati a fine settembre.
Adnkronos