Mike Bongiorno, in arrivo una miniserie sulla sua vita

Mike Bongiorno, in arrivo una miniserie sulla sua vita

Il figlio di Mike Bongiorno ha annunciato una fiction dedicata alla vita del conduttore

“Il re dei quiz” rientrerà di nuovo nelle case degli italiani con una fiction imperdibile, che ripercorrerà tutti gli step della lunga carriera di Mike Bongiorno. L’ufficialità della serie Rai, una biopic dedicata proprio alla vita del conduttore venuto a mancare l’8 settembre del 2009, è arrivata nientemeno che da uno dei figli, Nicolò, ospite al programma Unomattina.

DI PADRE IN FIGLIO

Nicolò Bongiorno, anch’egli nel mondo dell’arte come regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, è stato ospitato da Massimiliano Ossini al programma Unomattina per parlare di sostenibilità e tematiche ambientali; argomenti che, non a caso, erano molto importanti anche per il conduttore televisivo. Nicolò, che sta dunque fieramente perpetrando tanti ideali e progetti legati alla memoria del padre, ha annunciato che tra i vari tributi pensati per omaggiare la vita del grande Mike, ci sarà anche proprio quello di una fiction Rai, dedicata alla sua lunga carriera. Chi più della stessa Rai, d’altro canto, avrebbe potuto omaggiare il volto dei tanti primi e storici giochi a premi come Lascia o raddoppia?, RischiatuttoScommettiamo e Flash. Soprannominato anche “Supermike”, Bongiorno è stato infatti un personaggio fondamentale sia per la storia della Rai che per la storia della televisione italiana in generale. Queste le parole del figlio Nicolò, durante la sua ospitata a Unomattina: «Sto seguendo tante cose legate alla memoria di papà. In Rai faremo una fiction sulla sua vita e molto presto ci sarà un grande film sulla sua vita». A quanto si evince, la stessa Rai Fiction sta dunque lavorando al fianco della famiglia per realizzare una miniserie dedicata al conduttore.

“ALLEGRIA!”

All’anagrafe Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, il “nostro” Mike Bongiorno nasce nel 1924 a New York ed è proprio negli Stati Uniti, dove era rientrato a seguito della seconda guerra mondiale, che ha le prime esperienze come giornalista, speaker e programmatore radiofonico. Fin da ragazzo, infatti, Mike Bongiorno aveva esternato la sua chiara volontà di diventare giornalista e a soli 28 anni, una volta tornato in Italia come inviato di una stazione radiofonica americana, comincia subito a collaborare con i primi programmi sperimentali della televisione italiana. Tanti sono stati i traguardi ed i riconoscimenti ottenuti nella sua carriera fin dagli esordi. Si posiziona al secondo posto, dietro solo a Pippo Baudo, per numero di edizioni presentate del Festival di Sanremo. Ma più che numeri, premi o riconoscimenti, Mike Bongiorno, con il suo dolce motto “Allegria!”, le sue battute ed il suo stilo familiare è stato uno dei presentatori più amati, apprezzati e popolari della televisione italiana. Pioniere all’avanguardia dei codici e dei linguaggi del mezzo televisivo, Mike Bongiorno è considerato uno dei padri fondatori della radiotelevisione italiana.

L’ULTIMO DI UNA LUNGA SERIE DI OMAGGI

La fiction Rai si aggiunge a una serie di importanti omaggi dedicati alla vita del conduttore: l’8 settembre del 2019, per esempio, Canale 5 aveva indetto il cosiddetto MikeDay, un’intera giornata di programmazione dedicata alla vita del conduttore. Sul piccolo schermo sono poi andati in onda diversi speciali, come Techetechetè. Ma mai, prima di questo momento, si era parlato di una vera e propria trasposizione sul piccolo o grande schermo: la produzione ha quindi l’importante compito di riportare “l’allegria” di Mike Bongiorno, per un’ultima volta ancora, all’interno delle case gli italiani.

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