Bene il top management Sky. New entry Crozza e Cattelan
Il general manager di Discovery Italia Alessandro Araimo, Maurizio Crozza e Alessandro Cattelan entrano nella Power Map 2017 di Tivù, la mappa del potere televisivo stilata ogni anno dalla rivista di Editoriale Duesse. I tre si sono distinti lo scorso anno: Araimo era già senior vice president e chief operating officer di Discovery Southern Europe e aveva già fatto molto per l’Italia a fianco di Marinella Soldi.
Ora che il paese è sempre più strategico per il gruppo a livello internazionale, ecco arrivare la nomina ad hoc, che permetterà peraltro alla Soldi (anche lei in crescita nella Power Map) di concentrarsi maggiormente su tutto il Sud Europa. Ma di Discovery si deve parlare anche spiegando l’ingresso nella Power Map di Crozza: dopo anni di presenza a La7, infatti, il comico lo scorso anno ha annunciato il passaggio a Discovery e con le prime puntate di Fratelli di Crozza su Nove ha dimostrato di avere uno zoccolo duro di spettatori che si spostano fra i canali per seguirlo. Giusto Crozza dovrà fare attenzione al rischio di logoramento.
Infine, terza e ultima new entry, quella di Cattelan, volto di X Factor e alla quarta edizione del suo late show E poi c’è Cattelan che quest’anno ha un appuntamento quotidiano.
Oltre ai nuovi ingressi, la Power Map del mensile diretto da Linda Parrinello, nelle quattro categorie (Broadcasting, Advertising, Production e In&Out of the video che raggruppa artisti, agenti e giornalisti), inserisce 16 personaggi in crescita e due in calo, mentre per il resto solo posizioni stabili.
D’altronde l’anno scorso il settore televisivo è stato caratterizzato dai movimenti di Vivendi su Mediaset che hanno fatto cambiare i piani al Biscione, mentre per quanto riguarda la Rai, accanto a successi nella fiction e buon andamento della pubblicità, si sono registrate difficoltà del management, in particolare del d.g. Antonio Campo Dall’Orto al quale resta ancora molto da fare in termini di rinnovamento.
«Il mercato televisivo resta però uno dei mercati economici più vivaci», commenta Vito Sinopoli, amministratore unico della Editoriale Duesse. «La nascita di nuovi programmi e canali, la crescita di Discovery, Fox, Sky… È vero, nella classifica ci sono molte posizioni stabili, ma pochissimi cali. Anche Mediaset, che è stata molto impegnata nella contesa con Vivendi, in realtà non è assolutamente ferma: ha ascolti buoni, non perde fatturato. Ha macchine da guerra come Maria De Filippi, a essere ferma semmai è la sua fiction».
Per questo nella Power Map si trova in crescita Eleonora Andreatta di Rai Fiction che ha saputo interpretare i cambiamenti nelle attese degli spettatori e realizzato prodotti come I fantasmi di Portopalo, I bastardi di Pizzofalcone e Rocco Schiavone, mentre sono in calo Camilla Nesbitt e Pietro Valsecchi, d.g. e a.d. di Taodue, la controllata di Mediaset. Fra parentesi il secondo e ultimo nome in calo nella mappa è quello di Antonio Ricci per il rischio di invecchiamento di Striscia che comunque resta un marchio su cui Canale 5 va sul sicuro.
Infine gli altri personaggi in crescita nella Power Map.
Innanzitutto Urbano Cairo, dal quale ci si aspettano novità in termini di sinergie fra Rcs e La7. Poi il sottosegretario allo sviluppo economico Antonello Giacomelli dopo la riforma del canone Rai e la convenzione per il servizio pubblico. In casa Sky ci sono l’a.d. Andrea Zappia, l’executive vice president programming Andrea Scrosati e, per la pubblicità, Daniele Ottier d.g. di Sky Media. Per Discovery, oltre ai nomi citati prima, si trova il d.g. della concessionaria Giuliano Cipriani, mentre per la Rai ugualmente l’a.d. della concessionaria Fabrizio Piscopo.
Fra i produttori Luca e Matilde Bernabei di Lux Vide e Lorenzo Mieli ceo di FremantleMedia Italia
In crescita nella categoria In&Out of the video l’agente Beppe Caschetto (Crozza, Raffaele, Fazio fra gli altri), Carlo Conti, Milena Gabanelli (nella veste di vicedirettore Rai) ed Enrico Mentana.
Italia Oggi