Nel primo manifesto de “La Ciociara” l’immagine era quella dello sguardo terrorizzato di madre e figlia, Cesira-Sophia Loren e Rosetta-Eleonora Brown. Non a caso “Two women” era il titolo del film in inglese. “Fui io invece a suggerire a Sophia, che aveva l’ultima parola sulla sua immagine, di optare per lei a terra che piange disperata e in disordine subito dopo la scena dello stupro. Una immagine disturbante ma toccante e che resta, come quella di Anna Magnani in “Roma città aperta”. Facendole questo esempio la convinsi”.
Questo e altro racconta a Tv2000 lo storico press agent Enrico Lucherini, protagonista della prima puntata del nuovo anno di ‘Effetto Notte’, il rotocalco di informazione cinematografica dell’emittente, in onda venerdì 7 gennaio alle 23.15.
Enrico Lucherini apre alle telecamere di Tv2000 le porte del suo studio romano e racconta i film eccellenti di cui ha curato la comunicazione dagli anni 60 ad oggi: “La dolce vita”, “Accattone”, “Il Gattopardo”, “La ciociara”. Parla di Leonardo Pieraccioni e Dario Argento e si dilunga con racconti e aneddoti sugli incontri di una vita: Rossella Falk, Luchino Visconti, Sophia Loren, cui lo lega una profonda amicizia (“Il suo desiderio è stato da sempre essere madre”), Gina Lollobrigida, e ne ricorda la rivalità con Francesca Dellera sul set de “La Romana”, Francesco Rosi, un lungo rapporto basato su una grande stima.
Lucherini, che ha appena portato in scena uno spettacolo teatrale che racconta la sua vita e che vorrebbe riprendere Covid permettendo quando sarà possibile , svela come trascorre le sue giornate oggi: si alza tardi (la notte segue numerose serie tv), ma è informatissimo su Auditel e Box office. Non ama questo cinema italiano, ma ha le sue preferenze: Elio Germano e, tra le giovani attrici, Miriam Leone. Di lei sottolinea: “Ha una presenza da star americana. Ha stoffa, l’avevo capito già al tempo di Miss Italia, ma la mia preferita resta Margherita Buy”.
Nella puntata anche Monica Bellucci e Fabio De Luigi che raccontano il film per tutta la famiglia “La befana vien di notte due – la Genesi”. In particolare, la Bellucci formula un augurio per il 2022 al cinema: “Non possiamo proprio farne a meno”.
Il regista iraniano Asghar Farhadi parla infine di “Un eroe”, in uscita al cinema dopo aver vinto il Gran Premio Speciale della Giuria all’ultimo Festival di Cannes.