Il cantante si è spento a 74 anni. Introdusse il rock a Parigi e lascia oltre mille canzoni
Si è spenta una delle più grandi voci francesi. Jean-Philippe Smet, in arte Johnny Hallyday, è morto a 74 anni nella notte di mercoledì. Da circa un anno alla rockstar idolo di generazioni di francesi era stato diagnosticato un cancro ai polmoni. Ad annunciarlo, poco prima delle tre del mattino, è stata la moglie Laeticia Hallyday.
“Johnny Hallyday è andato via. Scrivo queste parola senza potervi credere. E tuttavia è proprio così. Il mio uomo non c’è più, ci ha lasciati questa notte così come ha vissuto lungo tutto il corso della sua vita, con coraggio e dignità”, scrive la moglie nel comunicato diffuso ai media.
Il cantante monumento della musica francese era stato ricoverato nella notte tra domenica e lunedì per problemi respiratori. Da mesi era sottoposto ad un trattamento anti-cancro a Parigi. Più volte la famiglia ha cercato di smentire le indiscrezioni allarmistiche diffuse da alcuni media.
Con una carriera di 55 anni alle spalle, aveva dichiarato di recente di voler preparare un nuovo album in studio con una tournée estiva nel 2018. Nonostante la malattia, da lui stesso annunciata nel marzo scorso, mantenne l’impegno di cantare in tournée con le Vieilles Canailles la scorsa estate, insieme agli storici amici e cantanti Jacques Dutronc e Eddy Mitchell. Quella resterà la sua ultima apparizione sulla scena.
Johnny lascia oltre 1000 canzoni e centinaia di milioni di fan. L’interprete di “Invidia” è sempre stato un combattente come dimostrato anche nel suo ultimo intervento “Fanculo il cancro”, scritto in molti dei suoi messaggi sui social network. Animale da placoscenico, Johnny era un’icona nazionale. Nel 1998, allo Stade de France, in tre spettacoli, attrae più di 200.000 spettatori. Tornerà nel 2009 e nel 2012. Nella sua carriera ha venduto oltre 100 milioni di dischi.
Nato nel 1943 a Parigi, Johnny ha iniziato la sua carriera nei primi anni 60. E’ stato il primo a diffondere il rock in Francia, in particolare adattando le canzoni del repertorio americano. Ha cantato diverse volte in italiano; il suo successo maggiore in Italia è Quanto t’amo (Que je t’aime); ha anche tradotto in francese alcuni brani di Adriano Celentano fra cui 24 000 baci.
Keep fighting Keep loving @JohnnySjh ?????? pic.twitter.com/FBG0zlOOaj
— Laeticia Hallyday (@LHallyday) 27 agosto 2017
Sposato dal 1965 al 1980 con la cantante Sylvie Vartan, ha avuto da lei il figlio David, anche lui cantante, mentre l’attrice Laura Smet è nata nel 1983 dalla sua relazione sentimentale – durata dal 1982 al 1986 – con Nathalie Baye.
Repubblica.it