“Domenica In” cambia formula: Cristina in studio e Benedetta in cucina. Ascolti in risalita ma Barbara stravince ancora

“Domenica In” cambia formula: Cristina in studio e Benedetta in cucina. Ascolti in risalita ma Barbara stravince ancora

La “Domenica in” delle sorelle Parodi è corsa ai ripari. Dopo un inizio di stagione decisamente al di sotto di qualsiasi aspettativa, ieri è cambiata la formula del contenitore di Rai1.

Via la sigla “Indivisibili” modello Kessler d’altri tempi con tanto di discesa dalle scale, via i siparietti con gli ospiti. Cristina ha preso le redini del programma e ha fatto ciò che sa fare bene ovvero interviste di approfondimento e storie da raccontare. Su tutte, l’ottima esclusiva sul tema caldo degli scorsi giorni con il racconto da parte di Michelle Hunziker della setta di cui è stata prigioniera per 5 anni. A parlarne con Cristina Parodi c’era Ineke Hunziker, la mamma di Michelle. Valeria Marini e, più in fondo, Cristina Parodi nella puntata del 5 novembre. Benedetta invece è comparsa dopo le 16 a cucinare le “focaccelle” con la campionessa Margherita Granbassi e ha accolto l’ospite musicale Alexia. Poi un’altra ricetta dopo le 17. Ma il programma è rimasto saldamente in mano di Cristina che ha ospitato anche la showgirl Valeria Marini accompagnata dalla mamma Gianna Orrù e Ami Stewart. Risultato? Quasi due milioni di telespettatori hanno scelto Rai1, in risalita di oltre 400 mila spettatori rispetto a domenica scorsa. Lo share si è fermato al 10,74%. Un buon segnale ma ancora troppo poco specie se confrontato con i risultati di Barbara D’Urso su Canale 5, sempre più lanciata grazie a quella fucina di gossip che è “Il Grande Fratello Vip”. La sua “Domenica Live”, segmentata in varie parti, ha totalizzato 1.924.000, con share del 9.90% nella presentazione. Poi, nel segmento Politica e Attualità 2.861.000 telespettatori, con share del 15.56%; nel segmento Storie 3.355.000, 18.53% e nella prima parte 3.708.000, 20.75%, nella seconda 4.586.000, 23.86%. insomma, una curva crescente che è andata a segnare sempre più il distacco tra le due reti, in particolar modo quando ad andare in onda sull’ammiraglia della Tv di Stato è stata “La vita è una figata” di Bebe Vio ferma all’8,8% di share con 1.572.000 spettatori. In prima serata invece Fabio Fazio e il suo “Che tempo che fa” si è imposto di misura sulla nuova fiction di Mediaset “Le tre rose di Eva”: Fazio ha registrato 3.964.000 telespettatori, con share del 14.81%, mentre la fiction di Canale 5 ha totalizzato 3.479.000 e una share del 14.57%. Nella guerra dei numeri, però, un comunicato Mediaset fa notare che in sovrapposizione ha vinto “Le tre rose di Eva”: “dalle 21.29 alle 23.32 la serie di Canale 5 risulta vincente con 3.466.000 telespettatori e il 14.40% di share mentre Raiuno registra 3.319.000 telespettatori, con il 13.79% di share. Neanche un’ora ed ecco il comunicato di “Che tempo che fa“, di segno opposto: “Rai 1 si conferma leader di fascia nel prime time con il 15,31% di share, contro il 14,45% di Canale 5. Durante la serata “Che tempo che fa” raggiunge picchi d’ascolto di 4.493.000 spettatori durante l’intervista a Carl Lewis, e picchi di share pari al 16,69%”. Insomma, la guerra degli ascolti continua senza esclusione di colpi e di comunicati, un po’ come normalmente avviene in politica all’indomani delle elezioni, quando tutti i leader dei vari partiti rilasciano dichiarazioni vittoriose. Tanto più che domenica prossima a scendere in campo ci sarà un certo Massimo Giletti, agguerritissimo con la sua “Non è l’Arena” contro la matrigna Rai.

Spettacoli Tiscali.it

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