“Il mondo dello spettacolo sta pagando ingiustamente più di tanti altri”. Ad affermarlo, sul palco del Festival della tv e dei nuovi media di Dogliani (Cuneo), Linus intervistato da Aldo Cazzullo. “La musica è stata un pò abbandonata dalle scelte e dai programmi di ripartenza”, ha aggiunto il direttore di Radio Dj e direttore editoriale delle radio del gruppo Gedi. Per Linus che ” i concerti debbano ancora avere misure stringenti mi fa un po’ specie e questo non vuol dire ‘freghiamocene'”. “Ci sono stati a volte atteggiamenti eccessivi – ha detto ancora – come nel caso questa estate di Salmo ma non incomprensibili. Non riesco a condannare chi cerca di portare a casa il lunario”. Linus che ha ripercorso le tappe della sua carriera, ha sottolineato come “la radio sopravvive e anche abbastanza bene. Adesso – ha osservato – è un momento un pò decisivo. In particolare per le radio che propongono solo musica è un momento difficile con l’arrivo dello streaming. Io credo – ha concluso – che il futuro della radio sia nell’informazione, nei contenuti e nell’intrattenimento”.