Venezia 77, Tilda Swinton: “Ho pregato per lavorare con Almodovar”

Venezia 77, Tilda Swinton: “Ho pregato per lavorare con Almodovar”

Presentato fuori concorso “The Human Voice”, cortometraggio del regista spagnolo con protagonista lʼattrice che ha appena ricevuto il Leone dʼoro alla carriera

Nella seconda giornata della Mostra di VeneziaPedro Almodovar ha presentato al Lido il cortometraggio fuori concorso “The human voice”. Protagonista è Tilda Swinton, Leone d’oro alla carriera di questa 77esima edizione. Lui ha definito il loro incontro “un idillio”, lei ha detto che ha pregato per lavorare con il regista spagnolo. Questa magica collaborazione è stata girata e montata a tempo di record subito dopo la fine del lockdown.

Tilda Swinton ha incantato il Lido con il suo fascino fuori dagli schemi. L’attrice ha confessato: “Ho un amico in Scozia, un monaco benedettino che vedo di tanto in tanto, 12 anni fa mi ha detto che mi avrebbe ricordato nella sue preghiere. Io gli ho chiesto che pregasse affinché potessi lavorare con Almodovar, era ridicolo dato che io non parlo spagnolo, ma questo sogno si è realizzato”.

Libero adattamento dell’originale piece teatrale di Jean Cocteau, “The human voice” racconta la storia di una donna disperata che aspetta la telefonata dell’amato che l`ha appena abbandonata. Anche “Donne sull`orlo di una crisi di nervi” era ispirato al testo teatrale dello scrittore francese e Almodovar ha spiegato che gli interessava tornare al tema dell`abbandono. Per il regista è la prima esperienza cinematografica in lingua inglese, “un’esperienza del tutto nuova”.

Almodovar ha raccontato il suo punto di vista sul lockdown appena trascorso: “Prima di venire qui alla Mostra stavo pensando al lockdown e ai suoi effetti. Il confinamento ci ha costretto tutti in casa, e ha dimostrato a che punto la gente dipende dalle fiction. Le piattaforme, la tv, i film hanno avuto una funzione molto importante e hanno rappresentato il modo più frequente di trascorrere il tempo. Questo ha dimostrato che la cultura è assolutamente necessaria”.

Ora attrice e regista pensano a nuovi progetti insieme. “Mi piacerebbe che questo idillio con Tilda continuasse, per questo avremo bisogno di una sceneggiatura, ci lavorerò su. Quando scopri la chimica assoluta con un attore è una cosa unica perché puoi andare molto più lontano: l’attore ti permette di moltiplicare la tua capacità”.

Tgcom24

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