TV integrati nei mobili, più di un concept. LG vede l’OLED del futuro così

TV integrati nei mobili, più di un concept. LG vede l’OLED del futuro così

La deriva verso un mercato dove tutti i TV sono identici tra loro, sottili lastre di vetro con una base più o meno simile, ha spinto LG ad esplorare nuove possibilità. Il concetto di base è semplice: “Facciamo prodotti che devono stare in casa ma non lavoriamo con chi contribuisce a dare forma alla casa”.

Nasce così un nuovo concept, tecnologia LG integrata all’interno di sistemi di arredamento. Una sorta di soluzione “custom” che i produttori di mobili possono adottare seguendo specifiche ben predefinite: non si tratta di una semplice personalizzazione, ma di mobili pensati e studiati attorno ad un prodotto e alle sue caratteristiche.

La tecnologia dei frigoriferi e dei purificatori d’aria viene così inserita nei comodini per la camera da letto: una bottiglia di acqua fresca da bere di notte, senza alzarsi dal letto, può far comodo. Così come avere in camera aria pulita, senza pollini o polveri.

Oppure l’audio, con la “soundbar” che diventa una soundcube capace di mimetizzarsi.

Ma il pezzo forte è il televisore all’interno della credenza: scorre a destra e a sinistra funzionando come anta, con i cavi e l’alimentazione integrati nelle cerniere e portati sul retro, dove non si vedono.

Questa è solo una delle molteplici soluzioni d’integrazione del TV, e ovviamente ogni paese potrebbe esplorare differenti versioni a seconda dei gusti e dello stile preferito. Il sogno di un TV OLED che fa parte un mobile IKEA potrebbe presto diventare realtà; non sarà economicissimo, ma di sicuro effetto.

Roberto Pezzali, Dday.it

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