Da Comencini a Muccino, da Amelio a Verdone, aspettando Zalone
Dopo la messe di film che prenderanno il volo da Venezia, il cinema italiano rilancia con una varietà di talenti, generi, storie che promettono una stagione da record. Cristina Comencini firma “In buona compagnia” con Giovanna Mezzogiorno e Vincenzo Amato; Giorgio Diritti “Volevo nascondermi” con Elio Germano, Ferzan Ozpetek “La dea fortuna” che riunisce Stefano Accorsi e Edoardo Leo con Jasmine Trinca. E un maestro come Gianni Amelio, alla prova di “Hammamet” con Pierfrancesco Favino.C’è attesa per “Diabolik” dei fratelli Manetti con Luca Marinelli. Cerca conferma Donato Carrisi con “L’uomo nel labirinto” con Dustin Hoffman e Toni Servillo. La sorpresa potrebbe essere il debutto di Marco D’Amore con “L’immortale”.Sul fronte commedia, Carlo Verdone dirige “Si vive una volta sola”, Christian de Sica è in gran spolvero con “Sono solo fantasmi”, un ambizioso Gabriele Muccino racconta “I migliori anni”. A Natale ecco Aldo, Giovanni e Giacomo con “Odio l’estate” e Checco Zalone con “Tolo Tolo”.