Sette titoli in cantiere, torna la Dottoressa Giò con D’Urso
Sono sette i set della nuova fiction Mediaset: due appena aperti e cinque apriranno a inizio estate 2018. Al via i primi ciak delle nuove edizioni di “L’Isola di Pietro” 2 con Gianni Morandi (tra le new entry Elisabetta Canalis e Lorella Cuccarini), di “Rosy Abate” con Giulia Michelini e il ritorno a distanza di 20 anni de “La dottoressa Giò” con Barbara d’Urso. E ancora, quattro novità assolute: “Liar” con Alessandro Preziosi e Greta Scarano; “Un bel luogo per morire” con Ambra Angiolini e Giorgio Pasotti, “Lontano da te” con Megan Montaner e Alessandro Tiberi e “L’amore strappato” con Sabrina Ferilli. Ad annunciarlo i direttori di Canale 5 Giancarlo Scheri e della fiction Mediaset Daniele Cesarano.
L’isola di Pietro: dopo il successo della prima stagione, Morandi torna a indossare il camice del pediatra Pietro Sereni.Lo scenario è quello di Carloforte in Sardegna. In questa nuova stagione, oltre alle due guest star Cuccarini e Canalis, sono confermati Chiara Baschetti, Alma Noce, Cristian Cocco, Michele Rosiello. Alla regia della fiction Lux Vide approda Giulio Manfredonia, già firma di titoli di successo tra cinema e tv, nonché vincitore di due Nastri d’Argento e di un David di Donatello.
Rosy Abate: Giulia Michelini torna per cinque prime serate nei panni della “Regina di Palermo” Rosy Abate, per la seconda stagione del fortunato spin-off di Squadra Antimafia. Dopo la prima, al via la seconda stagione diretta da Beniamino Catena e prodotta da Pietro Valsecchi per TaodueFilm.
La dottoressa Giò: Barbara d’Urso torna nei panni dell’indimenticabile dottoressa Giò, protagonista di uno tra i primi medical drama della televisione italiana. La regia è di Antonello Grimaldi (Caos Calmo al cinema, Distretto di Polizia e Il commissario Zagaria). La nuova stagione attualizza le vicende. Abbiamo lasciato Giorgia Basile, la dottoressa Giò, vent’anni fa, in un momento non facile della sua vita: aveva appena perso un figlio e aveva saputo di non poterne avere più.Un dramma che l’aveva allontanata anche da suo marito. Nella nuova serie, la dottoressa Giò, cinquantenne, torna a indossare il camice dopo essere stata assolta dalla querela del primario che aveva infangato la sua immagine. Le riprese saranno integralmente a Roma, e si concluderanno a fine agosto.
Liar (titolo provvisorio): Con Alessandro Preziosi e Greta Scarano. Regia: Gianluca Tavarelli (Indigo Film). Approda sugli schermi italiani una fiction tratta dall’omonima serie anglo-statunitense che ha riscosso un brillante successo. Un thriller relazionale che ha convinto critica e pubblico con una media di 9 milioni di spettatori a puntata. La versione italiana è in tre serate. Laura, giovane insegnante, accetta l’invito a cena di Andrea, brillante chirurgo e padre di uno dei suoi studenti. La mattina successiva, la ragazza corre alla polizia denunciando una violenza sessuale: ma è il classico caso controverso, la parola di lei contro quella dell’uomo.
Un bel luogo per morire (titolo provvisorio): con Ambra Angiolini e Giorgio Pasotti e la regia di Pier Belloni (Vela Film). In Friuli apre il set di questa fiction crime, interpretata da Ambra Angiolini e Giorgio Pasotti. Nel cast ci sono anche Carlotta Natoli e Thomas Trabacchi. La scomparsa dell’adolescente Laura è il punto di partenza di un’indagine che porterà alla luce i misteri di un piccolo borgo marittimo poco lontano da Trieste.
Lontano da te: con la spagnola Megan Montaner e Alessandro Tiberi. Regia: Ivan Silvestrini. Si è messa in moto a Siviglia la macchina produttiva di una romantic comedy co-prodotta da Mediaset e Mediaset Espana. Andrà in onda in contemporanea su Canale 5 e su Telecinco. La serie, diretta dal regista e sceneggiatore Ivan Silvestrini, è girata tra Siviglia, Praga e Roma. Partner della coproduzione Italia-Spagna, la società Cross Production di Rosario Rinaldo. Racconta una storia d’amore sorprendente. Dopo uno sfortunato primo incontro in aeroporto, la sregolata e pasticciona ballerina spagnola di flamenco Candela e Massimo, giovane imprenditore romano, entrano in una una sorta di incantesimo: pur abitando in paesi diversi, si materializzeranno l’uno nella vita dell’altro. Sogno? Magia? Follia?
L’amore strappato: con Sabrina Ferilli e la regia di Ricky Tognazzi. A breve via alle riprese della fiction, tratto da una storia vera. Un clamoroso errore giudiziario vede un padre accusato di abusare della figlia, che viene quindi allontanata dall’amore dei genitori e del fratello. Dimostrata l’innocenza dell’uomo, una madre coraggiosa si batterà contro il tempo e la burocrazia per ritrovare quella figlia che nel frattempo è stata adottata da un’altra famiglia.
Nicoletta Tamberlich, Ansa