LA SFIDA (MEDIATICA) TRA RENZI E SALVINI RIACCENDE I TALK SHOW

LA SFIDA (MEDIATICA) TRA RENZI  E SALVINI RIACCENDE I TALK SHOW

Il Premier e il leader della Lega si prendono oltre 5 ore di spazio in tv. La loro dialettica e quella di altri politici al centro della nuova vita dei talk: un mix di temi seri e leggeri

matteo renziIn parte per la ripresa dell’attenzione nei confronti della politica (elezioni amministrative e dibattito sul referendum costituzionale), in parte per la già segnalata attitudine a mescolare temi seri con temi leggeri (cibo e alimentazione come argomenti sempre pronti per essere serviti), i talk sembrano riconquistare terreno in quest’ultima parte della stagione. «Di martedì» registra la scorsa settimana il suo miglior risultato stagionale (1.385.000 spettatori medi e una share del 7,5%) con le interviste a Laura Boldrini, ad Alessandro Di Battista, a Mario Monti e con i consueti «esperti» (Emanuela Bertucci dell’Aduc, Oliviero Beha…). La crescita di La 7 non va a scapito di «Ballarò», che la stessa sera raccoglie 1.280.000 spettatori, per una share del 6,1%. In crescita anche «8 e ½» con puntate nella settimana sopra il 6,5%.
Per quanto concerne direttamente la politica, l’attenzione crescente è anche legata alla forte polarizzazione fra due personalità che dominano decisamente con la loro presenza nei programmi d’approfondimento (esclusi i tg): da un lato il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, dall’altra parte il leader della Lega Nord Matteo Salvini. Renzi totalizza a maggio 5 ore e 17 minuti di «parola televisiva»: si va dall’intervista a «Porta a Porta» all’ ospitata a «Domenica in», dalla presenza a «Virus» al confronto con Fabio Fazio a «Che tempo che fa». L’altro Matteo, Salvini, è vicinissimo: 5 ore e 11 minuti di presenza in video nel mese: anche per lui c’è «Porta a Porta», c’è «Virus» e ci sono «In Mezz’ora», «Quinta colonna», «La Gabbia», «Otto e mezzo», «Piazzapulita» (solo su La7 il leader della Lega raccoglie oltre due ore di presenza). A seguire in classifica, piuttosto distaccati, ci sono Alfio Marchini, Maurizio Gasparri, Silvio Berlusconi, Stefano Esposito, Luigi di Maio (2 ore e 52), Daniela Santanchè, Massimiliano Fedriga.

Corriere della Sera

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