Johnny Depp è tornato nei panni di Luigi XV aprirà il Festival di Cannes

Johnny Depp è tornato nei panni di Luigi XV aprirà il Festival di Cannes

Johnny Depp è tornato… da re. Nei panni di Luigi XV l’attore aprirà la 76/a edizione del Festival di Cannes (16-27 maggio) con il film “Jean du Barry”, diretto da Maiwenn, che interpreta anche il ruolo del titolo, ovvero la celebre cortigiana del XVIII secolo che si fa strada negli affetti del re. La pellicola sarà proiettata in anteprima mondiale martedì 16 maggio al Grand Théàtre Lumière e uscirà lo stesso giorno nelle sale francesi. Per Depp si tratta del primo ruolo importante dopo il processo per diffamazione contro l’ex moglie Amber Heard.

Il ritorno di Depp al cinema Dopo una pausa di tre anni e la vittoria nel processo per diffamazione contro Amber Heard, Johnny Depp ritorna quindi letteralmente in pompa magna sui grandi schermi.
A dare la notizia, confermata dalla Croisette, è stato il magazine americano Variety.

Sesto lungometraggio di Maïwenn, il film in costume ruota attorno alla tumultuosa relazione del re francese Luigi XV e della sua amante, Jeanne du Barry, che lui stesso ha condotto nella Reggia di Versailles per averla vicina anche se non era una nobile. Luigi XV, soprannominato “l’amato”, alla fine morì come re impopolare dopo essere stato accusato di corruzione. Ha regnato per 59 anni, i più lunghi nella storia della Francia dopo quello di Luigi XIV.
Tra le curiosità segnalate da Variety, pare che Depp parlasse a malapena francese prima dell’inizio delle riprese.

Jeanne Vaubernier, giovane donna della classe operaia affamata di cultura e piacere, usa la sua intelligenza e il suo fascino per salire uno a uno i gradini della scala sociale. Diventa la favorita del re Luigi XV che, ignaro del suo status di cortigiana, riacquista attraverso di lei il suo appetito per la vita. I due innamorano perdutamente. Contro ogni etichetta, Jeanne si trasferisce a Versailles, dove il suo arrivo scandalizza la corte.

Maiwenn è già stata a Cannes nel 2011 con “Polisse”, che ha vinto il Premio della Giuria, e nel 2015 con “My King”, con il quale Emmanuelle Bercot ha ricevuto il premio come migliore attrice. Anche “Jeanne du Barry” dovrebbe far parte dei film in gara.

Il film è stato finanziato dalla Red Sea Film Foundation dell’Arabia Saudita. La fondazione, nata nel 2019, ha già finanziato circa 170 titoli africani e arabi, ma ‘Jeanne du Barry’ è la sua prima incursione nel cinema europeo.

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