Green Day, frecciatine a JD Vance, Trump e Musk durante il concerto in Australia

Green Day, frecciatine a JD Vance, Trump e Musk durante il concerto in Australia

I Green Day tornano a far parlare di sé, questa volta per le loro dichiarazioni politiche durante il primo concerto del nuovo tour in Australia. La band, nota per il suo spirito ribelle, ha modificato il testo del brano “Jesus of Suburbia”, lanciando una stoccata al vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance.

Nel testo originale della canzone, la frase “Am I retarded or am I just overjoyed?” è stata sostituita da “Sono ritardato o sono solo JD Vance?”, scatenando reazioni tra il pubblico e sui social.

Attacchi a Trump e Musk: “Non volete che chiudano quelle c***o di bocche?”

Durante il live, il frontman Billie Joe Armstrong ha poi proseguito con le critiche, prendendo di mira anche Donald Trump ed Elon Musk. Rivolgendosi alla folla, ha detto: “Non vi piacerebbe se i politici chiudessero quelle co di bocche? Non volete che Elon Musk chiuda quella co di bocca? Non volete che Donald Trump stia zitto?”.

I precedenti attacchi della band

Non è la prima volta che i Green Day modificano il testo di una loro canzone per lanciare messaggi politici. Nel 2023, durante un concerto, avevano attaccato Trump modificando il testo di “American Idiot”, cantando “I’m not part of a MAGA Agenda”, in riferimento allo slogan “Make America Great Again”.

A gennaio 2024, in Sudafrica, la band aveva invece attaccato Elon Musk, sostituendo la stessa frase con “I’m not a part of the Elon Agenda”. Il miliardario aveva risposto ironicamente su X, scrivendo: “I Green Day passano dall’essere infuriati contro il sistema all’essere infuriati in modo fiacco a suo favore”.

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