Tra i quattro ritratti realizzati in questo formato dal genio della Pop Art, questo è l’unico esistente nella tonalità blu. Si tratta di una suggestiva rappresentazione della giovane Diana Spencer, firmata da Andy Warhol.
“Il ritratto di Diana, Principessa del Galles, realizzato da Warhol nel 1982 dopo il suo matrimonio con il Principe Carlo avvenuto l’anno precedente, si basava sulla foto ufficiale di fidanzamento della coppia, scattata da Lord Snowdon,” ha dichiarato Cheyenne Westphal, Global Chairwoman della casa d’aste Phillips.
Questa raffigurazione, nata dalla foto dei reali scattata da Lord Snowdon e reinterpretata dal celebre artista americano, si distingue per le linee vibranti e i contrasti decisi, che si fondono con la singolare bellezza, ma anche con gli aspetti più oscuri della fama, che hanno caratterizzato la persona di Lady D.
“La rappresentazione di Warhol di Diana è piena di innocenza, speranza e calore umano: tutte qualità che la definivano agli occhi del suo popolo. In questa straordinaria immagine tenera, Diana è immortalata per sempre come ‘la principessa del popolo’, un simbolo senza tempo di grazia e compassione,” ha spiegato Westphal.
Questi tratti e ricordi, sia dolci sia amari, sono stati impressi nell’immaginario collettivo della nostra società. “La giovinezza, la grazia e la bellezza di Lady Diana catturarono immediatamente i cuori e le menti del pubblico, rendendola senza dubbio una delle donne più iconiche e amate della fine del XX secolo,” ha aggiunto Westphal.
Il Portrait of Princess Diana andrà all’asta il 7 marzo 2024 a Londra presso Phillips. Senza dubbio, è considerato il pezzo più iconico della serata.
La vendita dedicata all’arte contemporanea e del XX secolo includerà anche altri artisti, tra cui il tedesco Anselm Kiefer, uno dei più grandi pittori e scultori viventi al mondo; Atsushi Kaga, originario di Tokyo, con le sue fantastiche opere, come “Nature Came Back While We Ate Gherkins“, e l’iconico artista e imprenditore britannico Damien Hirst.
“Andy Warhol ha ridefinito il ruolo e il linguaggio visivo dell’icona nel XX secolo. Insieme ai ritratti Pop di Marilyn Monroe e Jackie Kennedy, questa rappresentazione di Diana esemplifica la capacità unica dell’artista di creare ritratti senza tempo che trasformano le celebrità in icone culturali della loro epoca,” ha concluso la Chairwoman della casa d’aste londinese.