‘La signora in giallo’, delitti e misteri a Cabot Cove

‘La signora in giallo’, delitti e misteri a Cabot Cove

Dal 9 marzo FoxCrime dedica un canale alla serie con Angela Lansbury trasmettendo le dodici stagioni andate in onda dal 1984 al 1996

Cabot Cove non è un luogo ideale dove vivere, tantomeno un posto dove andare in vacanza. È in questa cittadina immaginaria che vive Jessica Fletcher, protagonista de La signora in giallo, ed è qui che avviene un numero impressionante di omicidi, considerando che oltre la metà degli episodi è ambientata in questa ridente località affacciata sull’oceano. È tra le serie tv più longeve: 264 episodi andati in onda dal 1984 al 1996, quando si chiamavano ancora telefilm, e replicate ogni anno con successo. Da sabato 9 marzo la signora Fletcher, interpretata da Angela Lansbury, 94 anni il prossimo ottobre, avrà un canale solo per lei: tutte le dodici stagioni andranno in onda su FoxCrime+1 (canale 117 di Sky) che diventa per un mese FoxCrime 100% Giallo interamente dedicato alle indagini della scrittrice-detective.Murder, she wrote è il titolo originale della serie che si ispira a Murder, she said (Assassinio sul treno, 1961), adattamento cinematografico di un romanzo con Miss Marple protagonista. In realtà la signora Fletcher doveva essere la versione statunitense della signora dei delitti creata da Agatha Christie, ma non fu possibile avere i diritti e così il ruolo fu affidato a Angela Lansbury che aveva interpretato Miss Marple nel film Assassinio allo specchio (1980). La prima apparizione sul piccolo schermo risale al 30 settembre 1984 quando va in onda su Cbs la puntata pilota dal titolo Chi ha ucciso Sherlock Holmes?. In breve tempo La signora in giallo diventa uno dei più grandi successi nella storia delle serie televisive in tutto il mondo, a cominciare dal pubblico negli Usa dove 23 milioni di spettatori non perdono un episodio nel periodo di maggior popolarità. Negli anni è stata esportata in tutto il mondo: dalla Russia alla Nuova Zelanda, dal Pakistan alle Filippine.La signora in giallo racconta la vita quotidiana di un’insegnante in pensione, vedova e scrittrice di successo, che vive nell’immaginario paese di Cabot Cove, sulle coste del Maine. Le morti misteriose che avvengono intorno a lei risvegliano la sua curiosità e collabora in ogni occasione con detective e sceriffi individuando ogni volta il vero colpevole. La serie vanta un lunga lista di guest star, da un giovanissimo Joaquin Phoenix a George Clooney alle prime armi fino a tanti altri talenti destinati a diventare star televisive come Michael C. Hall (Dexter), Neil Patrick Harris (How I Met Your Mother), Julianna Margulies (E.R., The Good Wife), Megan Mullally (Will&Grace) e Cynthia Nixon (Sex and the City).Il successo è legato soprattutto alla carismatica attrice protagonista Angela Lansbury che, dopo una lunga carriera fra i palcoscenici di Broadway e il grande cinema, raggiunge un successo di pubblico mondiale col personaggio di Jessica Fletcher, tra graziose stramberie e sottili ironie che hanno caratterizzato molti dei suoi ruoli. Per questo ruolo l’attrice britannica ha vinto quattro Golden Globe ed è stata nominata dodici volte agli Emmy senza mai vincere. A questi premi si aggiungono un Oscar alla carriera, altri due Golden Globe, cinque Tony Award e il titolo di Dame Commander of the Most Excellent Order of the British Empire, conferitole dalla regina Elisabetta. Ma se pensate che, alla sua età, abbia smesso di voler salire sul palco sbagliate di grosso: il suo ruolo più recente è stato quello ne Il ritorno di Mary Poppins, uscito a Natale, mentre è già al lavoro su The Adventures of Buddy Thunder.Fra il 1986 e il 1987, La signora in giallo, giunta alla terza stagione, godeva della sua massima popolarità, mentre la serie Magnum PI, alla settima, prese a vacillare: fu per questo che la Cbs organizzò un crossover tra le due, confezionando una puntata che cominciava sull’isola hawaiana di Oahu, col team di Tom Selleck in azione, e finiva a Cabot Cove. Ma arrivò la crisi della settima stagione anche per la signora Fletcher: il calo di ascolti indusse Angela Lansbury a diventare produttore esecutivo del telefilm, rinnovando il team, lasciando Cabot Cove e spostando l’ambientazione a New York. Con una storia urbanizzata e una protagonista intenta a usare il computer e interagire coi giovani, i numeri dell’auditel americano tornarono a decollare. Dopo dodici stagioni, a grande richiesta del pubblico la Cbs decise di realizzare dei film tv: la cancellazione della serie aveva suscitato le ire dei fan e vennero girati quattro tv movie.Qualche anno fa era stato annunciato un ritorno della signora Fletcher con una nuova interprete, Octavia Spencer (produttrice esecutiva di Green Book, fresco di Oscar come miglior film, e premio Oscar nel 2012 come miglior attrice non protagonista per The Help). Non se ne è fatto ancora nulla, ma Angela Lansbury ha sempre espresso il desiderio di tornare nei panni del personaggio, ribadito più volte negli ultimi anni. “Voglio interpretare donne reali, non sterotipi” aveva spiegato in un’intervista nel 2015, “donne che sappiano ciò che dicono, siano attive e partecipino alla società in modo consapevole e al cento per cento. Intelligenti, brillanti anche se incidentalmente hanno compiuto 80 o 90 anni. Il fatto è che nessuno scrive ruoli così, c’è un pregiudizio nei confronti degli anziani che invece spesso, nei loro ambiti, sanno fare la differenza”.

Rita Celi, repubblica.it

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