(Tiziano Rapanà) Provo un’estrema simpatia per Francesco Monte. È un ragazzo che meriterebbe una caratterizzazione letteraria di un certo peso intellettuale. Ultimamente è stato tanto sfortunato. Ha dovuto subire l’onta di un tradimento mediatico consumato nella popolaresca casa del Gf Vip (ricordate il triangolo Monte–Rodiriguez–Moser?), e adesso queste accuse – non provate – di droga all’Isola dei famosi che lo hanno portato ad abbandonare il reality. È per lui un momentaccio, che deve gestire con serenità. Spero che Mediaset approfitti del tumulto attorno a Monte per creare un reality addosso a lui, e a questa sua esistenza resa tribolata dai media. Due batoste in poco tempo: praticamente un record. Quantomeno un reality tutto suo può mediaticamente risarcirlo e riscattarlo. Eppoi sarebbe indiscutibilmente un grande progetto televisivo: Monte, ha una personalità complessa (pensate soltanto a come ha affrontato con serafico raziocinio il rivale Ignazio Moser, durante una puntata del Gf Vip), che merita di essere “indagata” televisivamente. Penso che possa uscire fuori un grande programma tv, in grado di tracciare questa strana vita dei vip: tra gossip e realtà. Non ho idee sulla struttura del progetto, che può semplicemente muoversi sulla falsariga del reality dedicato – da La5 – a Rocco Siffredi. Mi sovviene solo il titolo (perfidamente scherzoso), I dolori del giovane Monte.
P. S. Scrivetemi, tizianodecoder2@gmail.com