Golden Globe 2025: trionfo per “Emilia Pérez” e “The Brutalist”, Demi Moore e Sebastian Stan protagonisti

Golden Globe 2025: trionfo per “Emilia Pérez” e “The Brutalist”, Demi Moore e Sebastian Stan protagonisti

La 82ª edizione dei Golden Globe ha celebrato una serata di emozioni e riconoscimenti audaci, premiando il meglio del cinema e delle serie TV. “Emilia Pérez” di Jacques Audiard e “The Brutalist” di Brady Corbet sono stati i grandi vincitori, mentre Demi Moore e Sebastian Stan hanno conquistato il pubblico con i loro discorsi ispiratori.


I trionfi principali

  • “Emilia Pérez”
    Con 4 Golden Globe, tra cui Miglior Film Commedia o Musical, Miglior Film Straniero, Miglior Canzone Originale (“El Mal”), e il premio a Zoe Saldaña come Miglior Attrice Non Protagonista, il film ha dominato la serata. Saldaña, emozionata, ha dedicato il premio a Isabella Rossellini, esprimendo gratitudine per il suo supporto.
  • “The Brutalist”
    Questo epico film post-bellico si è aggiudicato Miglior Film Drammatico, Miglior Regia (Brady Corbet), e Miglior Attore Drammatico (Adrian Brody). Corbet ha dedicato il premio alla resilienza dell’arte, mentre Brody ha celebrato l’importanza di raccontare storie complesse e umane.

Demi Moore: un ritorno memorabile

Demi Moore, alla sua prima vittoria ai Golden Globe, ha ricevuto il premio come Miglior Attrice in un Musical o Commedia per il suo ruolo in “The Substance”, un horror body femminista. In lacrime, l’attrice ha raccontato il suo percorso, ricordando le parole di un produttore che la definì “un’attrice da popcorn”. Ha ringraziato la regista Coralie Fargeat e la co-protagonista Margaret Qualley, dichiarando: “Pensavo che la mia carriera fosse finita, ma questo film mi ha dimostrato che non era così”.


Riconoscimenti agli attori

  • Sebastian Stan ha vinto come Miglior Attore in un Musical o Commedia per “A Different Man”, affrontando il tema della disabilità. Nel suo discorso, ha dichiarato: “La nostra ignoranza verso la disabilità deve finire. Dobbiamo sostenere storie inclusive e affrontare argomenti complessi senza paura”.
  • Fernanda Torres ha ricevuto il premio come Miglior Attrice Drammatica per il film brasiliano “Io Sono Ancora Qui”, superando icone come Angelina Jolie, Kate Winslet, e Nicole Kidman.
  • Kieran Culkin ha conquistato il premio come Miglior Attore Non Protagonista per “A Real Pain”, mentre Jessica Gunning ha brillato come Miglior Attrice Non Protagonista in una Miniserie per “Baby Reindeer”.

Premi musicali e d’animazione

  • “Flow – Un Mondo da Salvare”, film d’animazione lettone, ha vinto come Miglior Lungometraggio Animato, consolidando la sua posizione come favorito agli Oscar.
  • “Wicked”, con Ariana Grande e Cynthia Erivo, ha ottenuto il premio per il Miglior Risultato al Box Office, segnando un record di incassi globali.

Dominio delle serie TV

  • “Shogun” ha conquistato 4 premi, tra cui Miglior Serie Drammatica, con vittorie per Hiroyuki Sanada, Anna Sawai, e Tadanobu Asano.
  • “Hacks” è stata premiata come Miglior Serie Commedia o Musical, mentre “Baby Reindeer” ha vinto come Miglior Miniserie o Film TV.

Un evento tra emozioni e sorprese

Tra momenti commoventi, come il discorso di Demi Moore, e battute ironiche, come quella di Elton John, la serata ha dimostrato la forza di raccontare storie inclusive e coraggiose. Con i successi di “Emilia Pérez”, “The Brutalist”, e delle serie TV premiate, i Golden Globe 2025 segnano una nuova direzione per il cinema e la televisione globali.

Torna in alto