Il mese di ottobre sorride ai canali della Rai, che dominano la classifica degli ascolti in prima serata, piazzando 14 prodotti di viale Mazzini nelle prime 20 posizioni. La graduatoria è dominata dalla mini serie di Rai Uno Doc–Nelle tue mani, che giovedì 15 ottobre è stata seguita da 7,7 milioni di telespettatori, pari al 29,7% di share. Molto bene anche le fiction Nero a metà, Io ti cercherò, L’allieva 3 e Imma Tataranni Sostituto Procuratore.
Il Tg1 è leader dell’informazione: l’Edizione speciale di domenica 18 ottobre con 7,4 milioni di telespettatori e il 26,7% di share è la seconda trasmissione più vista in assoluto di ottobre. Nella stessa giornata l’edizione delle ore 20 ha registrato 6,5 milioni di telespettatori, pari al 26,5% di share.
Rispetto a ottobre 2019, il Tg1 cresce del 2,2% nell’edizione delle 13.30, mentre alle 20.00 guadagna quasi un milione di telespettatori (920 mila) pari a un incremento di 2,5 punti percentuali.
In crescita anche il Tg2 (che nell’edizione delle ore 13 segna un +0,7% e alle 20.30 un +1,2%) e il Tg3, con un +2,2% alle 14.20 e un +2,8% alle 19. Ottimo riscontro rispetto all’anno precedente, inoltre, per la TgR, con un +3% nell’edizione delle ore 14 e un +3,4% nell’edizione serale.
Passando all’intrattenimento in onda su Rai Uno, nella Top20 si trovano L’eredità, Ballando con le stelle e Tale e quale show.
Bene gli ascolti per la partita di calcio di Uefa Nations League Polonia-Italia, che domenica 11 ottobre ha appassionato 6,8 milioni di tifosi, pari al 26,2% di share.
A consuntivo, quindi, nel mese di ottobre 2020 le reti Rai, nell’intera giornata, registrano una crescita dello 0,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, con 296 mila telespettatori in più. In particolare, le tre reti generaliste del servizio pubblico crescono dello 0,7% e con il 28,4% di share staccano di oltre quattro punti percentuali i tre canali generalisti di Mediaset. Nella prima serata, la media dei telespettatori Rai sale, invece, a 9,3 milioni di telespettatori (36,3% di share) con una crescita di 292 mila unità.
Giacomo Ghilardi, ItaliaOggi